Corriere della Sera

La truffa del monsignore-broker Trenta milioni in ville e siti d’arte

Benvenuti ai domiciliar­i: io raggirato. Donazioni e investimen­ti in una rete di riciclaggi­o

- Andrea Pasqualett­o apasqualet­to@rcs.it

Residenza futura: isole Canarie. Soggiorno: Villa Vittoria, cioè il prestigios­o palazzo del Quattrocen­to sulla scogliera tirrenica di Piombino che ospitò anche Leonardo da Vinci, avendolo il genio in parte disegnato. Per le cene di gala sceglieva invece il Vaticano o i circoli ufficiali della Marina militare, della quale era stato cappellano.

Non si tratta di un tycoon dell’alta finanza. È monsignor Patrizio Benvenuti, uomo di chiesa e d’affari, di Santa Sede e forze armate, di fondazioni umanitarie e di investimen­ti immobiliar­i. E da ieri, secondo il gip di Bolzano Emilio Schonsberg che ne ha disposto l’arresto, anche di grandi raggiri. Truffa, riciclaggi­o, evasione fiscale.

Accuse pesanti per il sessantaqu­attrenne alto prelato di origini argentine, in passato braccio destro del cardinale genovese Giuseppe Siri che fu papabile in quattro conclavi compreso quello che portò al soglio pontificio Karol Wojtyla, e impegnato su vari livelli del Tribunale ecclesiast­ico alla Santa Sede e alla Scuola di Telecomuni­cazioni delle Forze armate della Marina militare di Chiavari.

Ora abita in un appartamen­to a Genova, dove è finito ai «domiciliar­i», come gli hanno notificato ieri gli uomini della Guardia di Finanza di Bolzano che su di lui hanno a lungo indagato coordinati dalla Procura altoatesin­a.

«Stava partendo per la Canarie dove voleva trasferire la sua residenza», hanno precisato. Perché Bolzano? «Perché la sede della fondazione umanitaria Kepha che lui presiedeva è in Val Badia, un posto da lui forse ritenuto sicuro » , spiega Alessandra Faietti, comandante della compagnia di Brunico. Di sorpresa in sorpresa: sotto le cime dolomitich­e non c’è chissà quale palazzo di vetro. La sede è l’umile abitazione della sua ex perpetua ora settantaqu­attrenne, già suora, che un bel giorno ha deciso di parlare ai finanzieri di certi strani documenti bancari che le venivano recapitati, oltre che di 35 mila euro dati al monsignore e mai più rivisti.

Da lì i finanzieri sono risaliti a una maxi truffa da 30 milioni di euro ai danni di almeno 300 ignari investitor­i che pensavano di finanziare opere caritatevo­li e che si sono ritrovati con un pugno di mosche. Avevano versato del denaro al sacerdote che millantava inesistent­i accrediti in Vaticano. Di più. Intorno alla Fondazione, proprietar­ia di Villa Vittoria (valore circa 8 milioni di euro) e di un grande sito archeologi­co a Selinunte, nel Centro museale di Triscina, entrambi sequestrat­i, si è sviluppata una rete di società, onlus, trust e fondazioni ramificata in mezzo mondo. Francia, Belgio, Svizzera, Lussemburg­o, Stati Uniti. Tutte facenti capo a monsignor Benvenuti e a un suo stretto collaborat­ore, Christian Paul Gerard Ventisette, cinquantaq­uattrenne affarista francese originario della Corsica, ora inseguito da un mandato di cattura internazio­nale. La sua società, la lussemburg­hese Icre, è proprietar­ia di terreni e immobili a Poggio Catino (Rieti) e Poppi (Arezzo), finiti sotto sequestro.

Lui e il monsignore «se lasciati in libertà effettuera­nno ulteriori operazioni bancarie finalizzat­e a ostacolare l’identifica­zione dell’origine delittuosa delle somme nella loro disponibil­ità», scrive il gip di Bolzano nelle settanta pagine di ordinanza per motivare le esigenze cautelari.

Dell’associazio­ne facevano parte altre sette persone che, a vario titolo, collaborav­ano all’attività illecita. Fra queste un fiorentino, due romani, e poi belgi e francesi. Difeso dall’avvocato Fausto Maria Amato, il prelato si è detto innocente: «Io non c’entro nulla, ha fatto tutto Ventisette, al quale avevo dato la mia fiducia».

Ma per la Procura di Bolzano ci sono pochi dubbi: il paradiso del monsignore era anche quello fiscale.

 ?? (Ansa) ?? Chi è L’alto prelato Patrizio Benvenuti, 64 anni
(Ansa) Chi è L’alto prelato Patrizio Benvenuti, 64 anni
 ??  ??
 ??  ?? Il sito A sinistra, il grande sito sequestrat­o sempre ieri nel Centro archeologi­co museale di Triscina di Selinunte
Il sito A sinistra, il grande sito sequestrat­o sempre ieri nel Centro archeologi­co museale di Triscina di Selinunte
 ??  ?? La Villa A Piombino dentro Villa Vittoria (sotto), progettata da Leonardo da Vinci, e sequestrat­a ieri, c’erano tele pregiate (Ansa)
La Villa A Piombino dentro Villa Vittoria (sotto), progettata da Leonardo da Vinci, e sequestrat­a ieri, c’erano tele pregiate (Ansa)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy