Gli alimenti che allungano la vita, la frittura che fa bene, gli allevamenti rispettosi: i nostri incontri
Qual è il segreto dell’acqua perfetta? Pochi consumatori leggono le etichette, ma molti cercano da tempo una risposta. Provando a trovare la migliore tra residui fissi (la quantità di sali, spiegano gli esperti, depositati in un litro di minerale evaporata a 180 gradi) e carta delle acque. Perché sì, anche l’acqua si sceglie e si degusta. Appuntamento domenica alle 16 con Michele Pontecorvo ( a destra), responsabile comunicazioni Csr Ferrarelle, lo chef Gennaro Esposito ( sotto) del ristorante «Torre del Saracino» di Vico Equense (Napoli) e Giuseppe Dadà, direttore qualità di Ferrarelle. Con loro le giornaliste del Corriere Angela Frenda e Marisa Fumagalli.
L’acqua
Una regione, primo centro agricolo italiano, con 75 prodotti tipici riconosciuti, dodici mila aziende, oltre 1.400 agriturismi. In cui il patrimonio enogastronomico vuole, perciò, giocare la sua parte. Per questo il Pirellone aprirà a breve un bando per la promozione di itinerari turistici legati alla gastronomia: «Con Wonderfood&wine — ha annunciato l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia Mauro Parolini — stanzieremo 1,3 milioni di euro per quelle realtà che decideranno di fare sistema e collegare la cucina al territorio». Se ne parlerà durante l’incontro «Le nuove frontiere del gastroturismo», con i giornalisti del Corriere Giangiacomo Schiavi e Luca Angelini, sabato pomeriggio alle 14.30. Con loro lo chef Gualtiero Marchesi ( a sinistra), in viaggio in queste settimane alla scoperta di sette itinerari gastro-turistici della Lombardia e che con la sua Fondazione nei prossimi mesi si insedierà a Villa Mylius a Varese per dar vita all’Accademia del gusto e delle arti con il contributo della Regione.
Dai latticini al mondo bio. Storie di produttori che hanno scelto di condividere con «Cibo a regola d’arte» la filosofia dell’evento. Domenica alle 14.30 appuntamento a tema latticini campani con il caseificio Barlotti, una delle aziende più antiche della Piana del Sele di Paestum, e Latte Nobile, produttore da animali che mangiano fieno ed erbe fresche per il 70 per cento della razione giornaliera. Storie di eccellenze agroalimentari in un territorio difficile. Ne parleranno (con Regione Campania) Enzo Barlotti, Gianfranco Nappi e Antonio Limone, commissario dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno. Modera Luisa Pronzato, giornalista del Corriere. Alle 18 appuntamento con Alce Nero, «storie di ulivi, uomini e api » , e cioè di un’azienda che riunisce dagli anni Settanta oltre mille agricoltori e apicoltori che producono biologico senza pesticidi e sostanze chimiche. A raccontare il gruppo bolognese e i suoi prodotti, dal cioccolato bio al miele, dall’olio alla pasta Senatore Cappelli, Lucio Cavazzoni, presidente Alce Nero, con lo chef Simone Salvini e Angela Frenda.
La Lombardia del gusto
Storie di eccellenze