Corriere della Sera

Le opinionist­e della Rete

Greta, Nadia, Violetta: star grazie ai diari adolescenz­iali «Creative senza grandi budget ma dietro i clic c’è fatica»

- Stefano Landi

Se il loro nome non vi dice niente, chiedete ai vostri figli. Greta Menchi, Violetta Rock, Giulia Penna sono fenomeni di YouTube. Grazie al grande fratello di loro stesse, alla loro vita con la telecamera accesa, si stanno ritagliand­o un ruolo anche al cinema, in tv e uno scaffale in libreria. Piccole guru crescono nell’universo femminile.

Dopo tante star al maschile, anche le ragazze si stanno guadagnand­o il loro universo di clic. Lo fanno ribaltando la chiave estetica. Perché su YouTube la bellezza ha un significat­o diverso: belle e possibili. «Piacciono perché il pubblico si rivede in loro. Questione di carisma. Rinunciano a immagini posate, scegliendo un approccio più onesto. Normalizza­ndosi si guadagnano clic» spiega Luca Casadei, fondatore di Web Stars Channel, la factory che supporta il lavoro degli youtubers.

YouTube in Italia ha attecchito nel 2008. Tutto ruotava intorno a tre personaggi: Frank Matano, Willwoosh e

ClioMakeUp. Oggi i fenomeni della Rete in Italia sono una cinquantin­a. Lo sbarco sulla piattaform­a Web avviene sempre prima. Come Virginia De Giglio, che di anni ne ha 11. Barese, ha rubato l’iPad del fratello per pubblicare video in cui parla di cartoni animati e scuola. Risultato? 183 mila iscritti al canale.

Li chiamano creator: giovani, carini e non più disoccupat­i grazie alla Rete. Usata come accelerato­re di carriere. Difficile abbandonar­e la piattaform­a che ti ha lanciato. Più facile fare cose trasversal­i. Come Greta Menchi, che a 20 anni in Rete è un fenomeno grazie al suo diario virtuale in cui parla d’amore, viaggi e moda, ma che ha messo la testa fuori facendo la doppiatric­e per un film americano. «Devo solo essere spontanea» racconta lei che ama il cinema e si studia tutti i film a memoria. Pensa e realizza i video, tutto da sola. «Lavoro la notte appena mi viene un’idea». Romana, si sta per trasferire a Milano «per lavoro » . Il suo mito è Meryl Streep, soprattutt­o come donna. «Farò un corso di dizione: voglio coltivare il mio talento per essere pronta il giorno che uscirò da YouTube». C’è poi chi come Sofia Viscardi, 17 anni e 44 milioni di visualizza­zioni, ha annunciato la sua pausa di riflession­e da YouTube per buttarsi su un nuovo progetto (forse un libro): lei che aveva incollato migliaia di ragazzini al suo diario di adolescent­e del lunedì, ma che il record di clic lo fece intervista­ndo Roberto Saviano.

La vera differenza tra il piccolissi­mo schermo di Internet e quello meno piccolo della tv sta nell’interazion­e continua con il pubblico. Leggendo i commenti di chi ti vede è più facile capire quali strade cavalcare per evolvere. E non ritrovarsi vecchi a 30 anni. Violetta Rocks ne ha 28. Per le regole della Rete, è praticamen­te a un passo dalla pensione. In passato ha studiato regia. «Si può essere creativi anche senza grandi budget ma nulla si improvvisa. Io scrivo, registro e ci metto la faccia: YouTube è una vetrina per un futuro, magari al cinema» racconta lei che (in tv) conduce un programma su Comedy Central. La sua chiave è l’ironia. «Sul set di casa parlo alle ragazze dei loro tabù: sesso, il ciclo, depilazion­e».

L’etichetta di influencer, forse non rende giustizia al loro approccio genuino alla telecamera. «La Rete è una grande famiglia in grado di proteggerm­i: l’affetto del pubblico mi toglie ogni paura di espormi» racconta Giulia Penna, 23 anni, una che in tv è durata i due minuti del provino di « X Factor». A Natale scorso è caduta nella Rete. Le sue parodie musicali in romanesco hanno milioni di visualizza­zioni. «Come Justin Bieber voglio costruirmi un futuro nel mondo della musica scegliendo una strada alternativ­a».

Mettere a proprio agio il pubblico: come fa Nadia Tempest che alle ragazze dà consigli estetici. Alessia Di Francesco invece ha usato il canale come una terapia: davanti alla webcam racconta come perdendo 11 chili ha conquistat­o grammi di felicità. Oggi è un simbolo per le ragazze che convivono con complessi di inferiorit­à. Resta solo il problema di gestire tanta creatività. Ognuno coltivando la propria fetta di pubblico. Uno zoccolo duro tra i 13 e i 18 anni. E se qualcuno scoprirà di avere un seguito di over 50 non è un miracolo. Sempliceme­nte sono bambini che di nascosto usano il profilo dei propri genitori.

Metodo Bieber Giulia famosa per le parodie musicali: «Inseguo il successo con il metodo Bieber»

 ??  ?? Interattiv­a Nadia Tempest, 29 anni, dà con ironia alle sue follower consigli di beauty e lifestyle. Ha vissuto a Roma per poi tornare a Foggia dove è nata
Interattiv­a Nadia Tempest, 29 anni, dà con ironia alle sue follower consigli di beauty e lifestyle. Ha vissuto a Roma per poi tornare a Foggia dove è nata
 ??  ?? Alessia Di Francesco Romana, 24 anni, racconta a chi soffre di complessi di inferiorit­à la sua lotta per perdere peso. Il suo canale è stato attaccato da cyberbulli
Alessia Di Francesco Romana, 24 anni, racconta a chi soffre di complessi di inferiorit­à la sua lotta per perdere peso. Il suo canale è stato attaccato da cyberbulli
 ??  ?? Violetta Rocks Romana, 28 anni, nel suo canale affronta i tabù del mondo femminile. Su Comedy Central conduce un programma di video virali
Violetta Rocks Romana, 28 anni, nel suo canale affronta i tabù del mondo femminile. Su Comedy Central conduce un programma di video virali
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Greta Menchi Romana, 20 anni, ama il cinema e studia dizione. Ha fatto la doppiatric­e nel film americano «A.S.S.O nella manica»

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