Duemila assunzioni nel giro di due anni
Sono passati 24 anni da quando Lidl, catena tedesca di supermercati appartenente al Gruppo Schwarz, fondata nel 1973, ha aperto il suo primo negozio in Italia, ad Arcole in provincia di Verona. E nel prossimo biennio proseguirà la sua espansione nel nostro Paese, dove conta 12 mila dipendenti e 570 punti vendita, con l’obiettivo di investire 500 milioni di euro, per aprire 30 nuovi negozi, soprattutto nel Sud Italia, e fare 2 mila assunzioni ( www. lavoro. lidl. it). Nuovi profili che per l’80% sono destinati alla forza vendite e per il 20% agli uffici, sia nella sede centrale di Arcole sia presso le sedi amministrative in tutto il territorio, e alle dieci piattaforme logistiche. Nelle prossime settimane sono infatti in programma alcuni recruiting day: il 4 aprile presso l’Università degli Studi di Palermo, l’8 aprile a Catania per il Go to Job e il 13 aprile il Career day di Almalaurea a Milano.
Per il secondo anno consecutivo Lidl, che ha annunciato un piano quinquennale di investimenti su tutto il territorio nazionale di un miliardo di euro, è entrata come unica azienda della Gdo nella Top 10 della classifica «Best workplace» stilata dal Great Place to work Institute, piazzandosi al settimo posto con un miglioramento di tre posizioni rispetto al 2015. «Questo premio per noi è il segno tangibile che credere e investire sulle persone e sul loro benessere è la strada giusta da percorrere per raggiungere insieme nuovi ed importanti traguardi. Sarà quindi per noi un ulteriore stimolo a proseguire con grande determinazione nell’agire sempre ponendo i collaboratori al centro, perché sono loro il motore della nostra azienda e la chiave del nostro successo», ha commentato così il riconoscimento Giovanna Pietrarota, direttore risorse umane di Lidl Italia, che ha raccontato inoltre che l’anno scorso sono state erogate 58 mila ore di aggiornamento. Di recente poi nella sede centrale di Arcole è stato inaugurato l’asilo aziendale. Mentre nel centro di formazione sono previsti corsi tenuti da docenti interni, e istituti di formazione esterni tengono periodicamente corsi. Inoltre, nelle 10 direzioni regionali sono presenti dei responsabili territoriali per la formazione e anche nei punti vendita esistono dei formatori.
Per quanto riguarda la strategia, Lidl continua il suo processo di rinnovamento che punta sull’italianità dei prodotti (l’80% dei 1800 articoli).