La vicenda
La Libia, dopo la rivolta anti Gheddafi favorita dall’intervento occidentale, è di fatto un Paese diviso in tre regioni e diversi centri di potere
Tripolitania, Cirenaica e Fezzan sono le aree principali dove agiscono esecutivi differenti (il premier Serraj a Tripoli, il generale Haftar a Tobruk) ma dove imperversano milizie tribali o confessionali in lotta per la supremazia
Sia l’Isis sia Al Qaeda hanno avamposti lungo la costa e resistono agli attacchi di eserciti «regolari» appoggiati da truppe speciali straniere