Quel giorno non c’erano ovuli «pronti» A tre coppie era stata promessa la donazione
Non si fermava mai, Antinori. Ai poliziotti chiamati dalla giovane dopo l’operazione ed entrati nella clinica dei misteri o forse degli orrori, la Matris di via dei Gracchi, semicentro di Milano (il ginecologo era il direttore sanitario), aveva fatto sapere che avrebbe telefonato al questore, millantando crediti vari con il mondo intero.
Gli agenti erano intervenuti il 5 aprile. La 24enne, residente nella zona di Malaga, è un’infermiera. Ha raccontato che durante una vacanza milanese, a febbraio, seduta da sola in un ristorante, era stata avvicinata da Antinori il quale, conosciuto il suo mestiere, le aveva offerto un posto di lavoro. Stipendio da 1.700 euro mensili, vitto e alloggio al «My Hotel». La ragazza era tornata in Spagna, ne aveva parlato con la madre (contraria) e si