Bonucci convocato, la Juve si oppone: il c.t. è una furia

Chiamato per lo stage il difensore squalificato per la Coppa Italia, ma il club ha il diritto di bloccarlo a Torino

Leonardo Bonucci è squalificato e non sarà in campo nella finale di Coppa Italia tra Juventus e Milan. Ma da domani a sabato non sarà nemmeno a Coverciano tra i 28 convocati di Antonio Conte per lo stage azzurro pre-Europeo. La chiamata della patria calcistica è arrivata, ma il difensore resta a Vinovo a fare da sparring partner negli allenamenti a Mandzukic e Dybala. Giusto? Sbagliato? Di sicuro è l’ennesimo episodio (molto) sgradevole nei rapporti tra Conte e la Juventus che hanno movimentato il biennio azzurro, tra tensioni continue nelle quali ha ovviamente pesato il brusco addio di Conte ai bianconeri nel luglio 2014 dopo tre campionati vinti. Con l’azzurro pallido della Nazionale a fare da tappezzeria sullo sfondo.

Il c.t. ieri sera ha chiamato 28 giocatori. Oltre all’assenza prevista di Pirlo e la chiamata di De Rossi, arriva la convocazione di Bonucci. La Juventus deve ancora terminare la sua Il bomber Pavoletti guida le sette novità Pirlo salta l’Europeo, De Rossi se la gioca stagione e lo stage non è inserito tra le date Fifa, quindi il club ha il diritto di non mandare il giocatore in Nazionale. Conte lo sa bene, la Federazione ancora meglio, ma il braccio di ferro, che non giova a nessuno, non è stato evitato. Anzi. E il commissario tecnico è furioso, per quello che ritiene l’ultimo sgarbo. Del resto proprio sugli stage sono arrivate in passato frecciate e dispetti tra i campioni d’Italia e il c.t., che da domani avrà sei allenamenti a disposizione per fare le sue scelte e dare lunedì prossimo la lista dei 23 più le 4-5 riserve.

Tra i convocati per lo stage debuttanti in azzurro: Benassi, Cataldi, Tonelli, Pavoletti, Sportiello, Izzo, Zappacosta non ci sono i giocatori di Juve, Milan, Psg, Manchester Utd ( Darmian) e Anderlecht (Okaka) impegnati nelle coppe nazionali e ci sono 7 novità: Benassi, Cataldi, Izzo, Pavoletti, Sportiello, Tonelli e Zappacosta. Tornano in azzurro Borini e Mirante, novità assolute nell’era Conte, e Ogbonna e Marchetti. C’è anche De Rossi a giocarsi un posto a centrocampo. Pirlo, Giovinco, Padelli, Belotti, Gabbiadini, Ranocchia e Berardi sono invece le esclusioni — definitive — che fanno più discutere. Ma mai come il caso Bonucci.

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