Il figlio del boss come comparsa in Gomorra «Non sapevamo»

Difficile dire se inquieti di più quello che dice prima o quello che dice dopo. Prima: «Ricordatevi che se accade qualcosa all’incolumità dei miei figli, della signora Milly Milano (la sua assistente, ndr) e l’incolumità mia, tutti sapranno la verità e nessuno nasconderà tutto ciò che volete nascondere quando mi attaccate». Dopo: «Non sono sola» (pronunciato con la stessa implacabile lentezza con cui Ivan Drago disse a Rocky Balboa «Ti spiezzo in due»).

Di sicuro, non si scrive a cuor leggero dopo aver ascoltato l’audio messaggio che Anna Oxa ha postato su Facebook il 30 maggio in cui avverte che «nonostante la complicità mediatica, la gente conosce la verità e soprattutto i palazzi di giustizia, che hanno solo una parte di documenti». Perché «prima o poi le autorità dovranno rispondere anche per quelli che hanno scritto commenti a danno della mia persona e del mio nome».

La cosa chiara è che con lei non si scherza (su Facebook il penultimo post mette in chiaro: «Tutti i commenti degli indesiderati verranno prima fotografati e poi rimossi, scusate ma vogliamo un livello più alto della cattiveria in questa pagina»). E che le battute si debbano scegliere con attenzione si

Ricordatevi che se accade qualcosa all’incolumi -tà dei miei figli e mia tutti sapranno la verità e nessuno nasconderà tutto ciò che volete nascondere Mi attaccate con la complicità mediatica ma la gente conosce la verità e soprattutto i palazzi di giustizia che hanno solo una parte di documenti

«Se l’avesse visto babbo si sarebbe squagliato». La sorella Mary l’ha festeggiata sui social. La comparsata in tv del fratellino Nicola, Neko, dieci anni, in apertura della settima puntata di Gomorra 2, (Sky) fa scalpore. Perché sono i figli di Gaetano «McKay» Marino, boss di Scampia ucciso in un’imboscata nel 2012 a Terracina. Una famiglia al centro di una sanguinosa faida di camorra. Ma con la passione per lo spettacolo: proprio Mary nel 2010 a Canzoni e sfide (Raidue) cantò con il padre in platea, con tanto di bacio in favore di telecamere tra le proteste di molti. Roberto Saviano su tutti. Cattleya, la produzione, assicura di aver verificato Neko come le altre 5.000 comparse: «Nessuno ci ha detto che era figlio del boss».

edizione». La replica è immediata: «Non mi diverto sempre su queste cose, sui ragazzi sì. Prova qualcos’altro. Mi stanco a sentire parlare, però puoi provare qualcosa se riesci a divertirmi, io sono qua seduta per te».

Amici chiude, le polemiche no. E Anna Oxa lunedì risponde con un video messaggio «alla diffamazione della stampa organizzata» citando l’incolumità dei figli, due, un maschio e una femmina avuti con il batterista Gianni Belleno. A sentirla, un’emozione (non) da poco. Peccato.

@elvira_serra