L’ascesa dell’attrice inglese, tra le donne più sexy del mondo
«Ogni spettatore ha di me una immagine diversa: c’è chi mi vede come Daenerys Targaryen, la principessa in esilio del Trono di spade, chi mi chiede di raccontargli aneddoti su Schwarzenegger perché con lui ho interpretato Terminator Genisys e chi mi esorta a ritornare a Broadway dopo il successo di Colazione da Tiffany… Il ruolo che, però, più mi assomiglia è quello di Lou Car, lo spirito libero della storia romantica di Me before you ( Io prima di te), trasposizione diretta dalla mia amica Thea Sharrock, valente regista sul palco e al suo debutto con il best seller di Jojo Moyes».
Sostenuto all’unanimità da tutta la critica americana, il film interpretato anche da Sam Claflin, visto in Hunger Games, segna un altro successo per questa ragazza londinese figlia d’arte, alta 1,57, ma regina di tutte le più patinate riviste di moda e corteggiata da ogni stilista. «Cosa che fa decisamente ridere mio fratello. Esattamente come quando sono stata eletta da Esquire tra le donne più belle e desiderate al mondo, nelle tante graduatorie che ci ossessionano».
Colta — la lettura è la sua passione, come la scrittura e lo studio dell’architettura —, attrice da quando aveva tre anni e con tanto di laurea conseguita al Drama Centre London, amica di Colin Firth, Jude Law e dei migliori attori anglosassoni («sono una legione, anche il mio partner nel melodramma Io prima di te è londinese, come me»), Emilia prende le distanze da qualsiasi stereotipo hollywoodiano e commenta così il successo di Game of Thrones: «Ormai diverse generazioni sono cresciute con questo fantasy, che parla di lotte di potere, mondi