Nainggolan apre al Chelsea, Ibra va da Mourinho
Roma e Blues trattano sul prezzo, Napoli su Herrera, bufera su Vardy all’Arsenal
Nainggolan spaventa la Roma. E per la prima volta ammette le sirene del Chelsea. «Ci sono stati contatti tra i club, ma finché non c’è l’accordo ne rimango fuori — afferma alla rivista belga Nina —. Sarebbe difficile lasciare l’Italia dopo 11 anni, sono felice alla Roma. Il Chelsea è un grande club e Antonio Conte è un manager che ha sempre voluto prendermi». Facile, dunque, immaginare il centrocampista diretto verso Stamford Bridge insieme all’attuale c.t. azzurro. «Ma fino a quando non c’è un contratto — frena Nainggolan — non c’è un trasferimento». Le parti devono ancora avvicinarsi: la Roma punta a incassare 40 milioni, il Chelsea ne offre 30. È, comunque, l’ora dei centrocampisti perché anche il Napoli insiste per Hector Herrera. È il messicano del Porto l’obiettivo principale per la mediana: la richiesta del club portoghese è di 25 milioni, ma il presidente De Laurentiis è fiducioso di poter chiudere attorno ai 18. La prossima settimana può essere decisiva.
Colpo di scena in Premier League: Jamie Vardy, simbolo dell’incredibile vittoria del Leicester di Claudio Ranieri, è a un passo dall’Arsenal. I Gunners hanno deciso di pagare i 38 milioni della clausola e il giocatore già oggi dovrebbe sostenere le viste mediche a Londra. Vardy, che ha firmato 24 gol nella cavalcata verso il titolo, aveva da poco rinnovato il contratto fino al 2019. La sorpresa ha fatto infuriare i tifosi delle Foxes che sui social hanno inondato di messaggi dai toni non certo oxfordiani i profili dell’attaccante e di sua moglie Rebekah. «Mercenario» è stato il più gettonato. E a inizio settimana Ibrahimovic dovrebbe firmare per il Manchester United: un anno di contratto a 10 milioni e opzione per il secondo.