Caccia alla matricola, l’ateneo fa lo sconto
Giù le tasse alla Statale di Milano, le rate della Sapienza. E 700 scuole riaprono a luglio
Sconti sulle tasse, rateazioni, bonus agli studenti più meritevoli: da Nord a Sud, le università corrono ai ripari contro la fuga delle matricole. Dal 2003 al 2015 gli atenei hanno perso quasi 50 mila iscritti (-14%). Intanto il ministro Stefania Giannini annuncia che 700 scuole riapriranno a luglio per progetti di recupero dei giovani nelle zone a rischio.
Chissà se lassù qualcuno si accorgerà di Francesco Sauro, ora che questo speleologo trentunenne di Padova è stato incoronato come uno dei dieci millennials più influenti del pianeta dalla rivista Time? Ha scoperto, durante il dottorato a Bologna, le grotte più vecchie del mondo in Venezuela (un miliardo e 600 milioni di anni) e un minerale finora sconosciuto. Ora fa lezione agli astronauti per conto dell’Esa. Ma quest’anno l’Università di Bologna non gli ha rinnovato il contratto da professore: il suo insegnamento è stato cancellato. Mancano i fondi. «Non sono l’unico bravo, ci sono tanti studiosi di valore, il problema che in Italia la strada è difficile», è la risposta di Sauro a questo «licenziamento». C’è da credere che come lo ha scovato il Time, lo cercheranno all’estero. C’è da sperare che si muova prima il rettore di Bologna, o forse il ministro, o il governo che così spesso annuncia finanziamenti per le eccellenze e la ricerca.