I dem e l’asse con Verdini: «Il confronto continuerà» Il leader di Ala striglia i suoi
Rosato, capogruppo pd: gli ex azzurri? Per loro conta fare le riforme
punto di vista è “meglio fare le riforme, che non farle”».
Barani lo dice con parole diverse, ma il senso è lo stesso: «Non siamo quelli che si castrano per fare un dispetto alla moglie». Renzi deve aspettarsi segnali o avvertimenti, quando si tratterà di votare la legge sulle banche o il ddl concorrenza? «Non vogliamo dare nessun segnale — assicura il senatore — il tanto peggio tanto meglio non fa per noi. Senza i nostri voti la riforma costituzionale, le unioni civili Al Senato Il leader di Ala Denis Verdini, 65 anni, in Aula e il terzo settore non ci sarebbero stati».
Se Renzi è stanco di «alleanze con i partitini», l’onorevole Saverio Romano è invece convinto che la prospettiva di un matrimonio con il Pd non sia affatto chiusa: «L’unico spazio che il Pd può coltivare è quello del rapporto col centro, perché tutti i partitini alla sua sinistra non raggiungono il 4%, mentre la somma dei moderati fa il 10% e se ci aggiungi Forza Italia il 20%...».