La vicenda
Di giorno sulle biografie di Maometto e i libri di preghiera. Di notte sulle chat per incontri o in giro per i locali gay di Orlando. La doppia, inquietante vita di Omar Mateen, 29 anni, lo stragista del club Pulse, 49 morti e 53 feriti, emerge dalle prime indagini della polizia e dell’Fbi. Ma ci sono altre cose che non tornano nella vita privata e nella ferocia pubblica del killer. Per cominciare la seconda moglie, Noor Zahi Salman, che sembrava scomparsa, in realtà sarebbe rimasta con il marito fino a poco prima della strage. Ieri pomeriggio è tornata nella casa di Fort Pierce, sulla costa della Florida. Scortata dalla polizia perché ora è indagata. Gli investigatori vogliono accertare se sia stata in qualche modo una complice. Omar e la moglie Noor avrebbero acquistato insieme le armi per il massacro; insieme erano stati diverse volte al Pulse e negli scorsi mesi avevano fatto una puntata nel parco divertimenti della Disney. Era anche quello uno dei possibili obiettivi? L’Fbi sta lavorando sulle risposte. E Salman starebbe collaborando.
In ogni caso la personalità di Omar sembra davvero bipolare. Suo padre, Seddique Mateen, ha ripetuto in questi giorni che una volta suo figlio si era infuriato per aver visto due gay baciarsi a Miami. Sitora Yusufiy, la sua prima sposa, invece, ha raccontato che l’ex marito, violento e irascibile, avesse «tendenze omosessuali». Le testimonianze si accumulano, difficile pensare a una serie di coincidenze. Un compagno di scuola ha rivelato che una volta Mateen gli aveva chiesto di uscire.
Ma il dettaglio più sconvolgente è che Omar avesse frequentato più volte il Pulse da solo, come hanno riferito al giornale locale Orlando Sentinel diversi clienti del club gestito dall’italiana Barbara Poma. Il giovane passava diverse
Alle 2 del mattino del 12 giugno Omar Mateen, 30 anni, entra armato di fucile d’assalto e una pistola nel Pulse, discoteca di Orlando (Florida) frequentata soprattutto dalla comunità Lgbt
Mateen apre il fuoco sulla folla: uccide 49 persone e ne ferisce altrettante
Alle 5, dopo un blitz delle forze speciali e il seguente scontro a fuoco, Mateen rimane ucciso