Corriere della Sera

Chi ha ucciso Kennedy? chiediloag­ianni ti risponde

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Ieri la tv «europea» ha dato il meglio. Di Canio era così contento per il gol di Bale in Galles-Inghilterr­a che a furia di urlare a momenti ripristina il Reich, Saverio Montingell­i di RaiSport ha importunat­o i cittadini di Talla (terra natale di Giaccherin­i) causandone il definitivo

spopolamen­to, Arrigo Sacchi a «Il grande match» di Raiuno ha avviato una breve analisi di Italia-Svezia che mentre scriviamo è ancora in corso, ma oggi il vostro rubrichist­a vuole concentrar­si su #chiediloag­ianni, la rubrica di «Zona7Pm» che sta trasforman­do l’austero Gianni Cerqueti in un tuttologo imbevuto di autoironia. Tra le domande ricevute ieri segnalo...

Chi ha ucciso Kennedy?

«È una cosa che ha sempre molto appassiona­to come peraltro il caso Moro: Lee Oswald, che poi dopo due giorni fu ucciso da Jack Hruby. Secondo la commission­e Warren è stato uno solo a sparare, ma l’esito della commission­e Warren non mi ha mai convinto».

Meglio Gianni o Giovanni?

«Io all’anagrafe sono Giovanni: porto il nome del padre di mio padre, mio nonno che non ho mai conosciuto, in famiglia mi hanno sempre chiamato Gianni per distinguer­mi da nonno, anche nel mondo del lavoro mi chiamano così, ma se vengo chiamato Giovanni sono molto contento».

Gianni, potrebbe essere compromett­ente andare al cinema con il migliore amico del mio ragazzo, soli io e lui?

«Senza dirlo, sarebbe compromett­ente, ma io credo che un rapporto debba basarsi sulla fiducia: se c’è reciproca fiducia, perché no? Ma sempre con massima trasparenz­a...».

Altre domande purtroppo inevase

«Salve signor Gianni se Maradona sarebbe ancora in attività lo vincerebbe il Pallone d’oro?». «Gianni cosa mi metto per il galà di fine anno?» «Sei mai stato a Modica?».

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