City-Bonucci: la Juve resiste Il West Ham punta Bacca

L’insidia è davvero reale. E «pesa» 60 milioni. A tanto ammonta infatti l’offerta avanzata dal Manchester City alla Juventus per Leonardo Bonucci. Pep Guardiola vuole fortemente il leader della difesa bianconera così la dirigenza dei Citizens ha deciso di non badare a spese. La precedente proposta di 45 milioni, già rifiutata, è stata così alzata. E al giocatore è stato offerto un ingaggio da 8 milioni all’anno per 5 stagione, 40 milioni in tutto. Cifre che potrebbero fare la differenza, visto che Bonucci attualmente percepisce 3,7 milioni (fino al 2020). La Juve, in ogni caso, ribadisce che Leo è incedibile e verosimilmente ora potrebbe proporre un adeguamento del contratto. Intanto Roberto Pereyra è a un passo dal Napoli: ai bianconeri andranno 18 milioni, bonus compresi. Capitolo Pjaca. Il Milan trema perché, dopo aver pensato di essere in vantaggio grazie al blitz dell’ad Galliani a Zagabria, deve fare i conti con la Juve. Ci sono stati rumors su un rilancio dei bianconeri a 26 milioni più bonus ma da Torino smentiscono la volontà di partecipare ad aste. La palla passa perciò al giocatore. Potrebbe salutare i rossoneri Carlos Bacca: il West Ham ha formalizzato un’offerta da 30 milioni, la stessa cifra spesa dai rossoneri lo scorso anno per portarlo a Milano. Il Besiktas, intanto, ha rifiutato la proposta milanista di 4 milioni per José Sosa: la richiesta è del doppio. L’argentino però preme per venire a Milano. Resta all’Inter, almeno per ora, Davide Santon: è sfumata la trattativa con il Sunderland. Graziano Pellè verso la Cina: lo Shandong Luneng offre 15 milioni di ingaggio all’anno.