La carriera
L’amore di Cristiana Capotondi per Milano non è stato facile e scontato dal primo giorno. Soprattutto quando ha vissuto la sua fase di atterraggio dai primi mesi lontana da Roma. In compagnia del fidanzato (Andrea Pezzi, ndr), quando viveva nell’Oltrepò Pavese.
«Per arrivare a casa c’era da attraversare un eterno tunnel di nebbia: una sera mi ero resa conto che avevo una carovana di macchine incollate alle mie ruote. Mi usavano come apripista. Ho fermato la macchina, abbassato il finestrino e sentito il bisogno di gridare forte: “Sono di Romaaaaaaaa…”». Poi però è scattato il colpo di fulmine. Premessa: Cristiana Capotondi, 35 anni, romana (e romanista) trasteverina, debuttò in uno spot (il mitico «two gust is megl che one»).
Baby prodigio della commedia all’italiana tardo adolescenziale (Notte prima degli esami), oggi attrice impegnata, è una delle ideatrici di Fuoricinema. Inseguendo il sogno di portare il cinema (anche) a Milano, la città che per vie sentimentali l’ha adottata. E che ora dimostra di amare più che un milanese imbruttito.
«Sono cresciuta con un blocco di avvicinarmi a Milano paragonabile a quello che cantava Lucio Dalla: “Milano ogni volta che mi tocca di venire mi prendi allo stomaco mi fai morire”… Oggi il concetto per molti si è ribaltato».
La città sta avendo una rinascita costante…
«È un momento storico fortunato. I progetti collaterali a Expo hanno lasciato la scia giusta. È tornato l’amore per la vita negli spazi all’aperto. È come se i milanesi avessero cambiato pelle. La Darsena navigabile, la nuova Porta Nuova. Il nostro modello è il Fuorisalone».
La città aveva bisogno del suo festival del cinema?
«I milanesi vanno al cinema,
Cristiana Capotondi è nata a Roma, il 13 settembre 1980. Ha debuttato con Stefano Accorsi in uno spot che è rimasto nella memoria («Two gust is megl che one»)
Nel 1995 ha esordito al cinema con «Vacanze di Natale ‘95», accanto a Massimo Boldi. «Notte prima degli esami» di Fausto Brizzi (2006) le ha regalato il successo
Tra i suoi film: «I Viceré»(2007), «La peggior settimana della mia vita» (2011, «Amiche da morire» (2013), «La mafia uccide solo d’estate» (2013). Nella sua carriera anche molta tv e molte fiction: per tre stagioni è stata protagonista di «Orgoglio»