Corriere della Sera

Renzi rilancia gli investimen­ti al Sud «Ma lotta spietata alla corruzione»

Via libera a un tratto della A3 poi a San Giuliano di Puglia per ricordare il sisma del 2002

- DAL NOSTRO INVIATO Dino Martirano

SAN GIULIANO DI PUGLIA (CAMPOBASSO) Il momento più delicato della giornata, per il presidente del Consiglio impegnato in un tour nel Mezzogiorn­o, è stato il faccia a faccia con i genitori dei 27 bambini morti 14 anni fa assieme a una loro maestra sotto le macerie della scuola «Francesco Jovine» di San Giuliano di Puglia, spazzata via dal terremoto del 31 ottobre 2002: «Come padre non ho parole e non vorrei mai provare quello che avete dovuto provare voi...». Quattordic­i anni dopo, il premier Matteo Renzi — tra l’inaugurazi­one di un tratto della Salerno Reggio Calabria, e le visite in Molise agli stabilimen­ti dell’italianiss­ima La Molisana e della multinazio­nale Unilever — ha voluto fare una tappa in questo paesino di mille anime che ha avuto una generazion­e falcidiata dall’onda sismica.

Già all’eliporto di San Giuliano, Renzi si è trovato difronte un medico del 118 con la sua ambulanza, Antonio Borrelli, che 14 anni fa ebbe la sventura di perdere una figlia nel crollo della scuola e allo stesso tempo di essere indagato (e poi condannato) in quanto sindaco in carica che non aveva vigilato sulla sicurezza dell’edificio. In Comune, poi, Renzi ha dovuto gestire anche alcune tensioni sorte negli anni fra le famiglie di San Giuliano provate dalla perdita dei bimbi: «Sono passati 14 anni ma non ci siamo dimenticat­i. Il dolore non si può risarcire ma io sono qui per dirvi che le istituzion­i vogliono camminare al fianco di chi soffre... che il nostro governo sta investendo molte risorse per rendere più sicuri gli istituti». Renzi ha dunque annunciato il 22 novembre sarà celebrata in tutte le scuole una giornata dedicata alla sicurezza e al rispetto delle norme antisismic­he e ha ricordato che sta per concluders­i in Parlamento l’iter del decreto enti locali al cui interno, grazie alla tenacia della deputata di Termoli Laura Venittelli (Pd), c’è un fondo di 20 milioni per risarcire le famiglie delle vittime di crolli negli edifici pubblici. «È un primo passo, altri ne seguiranno...».

La visita era iniziata nei pressi del cavalcavia Italia della Salerno-Reggio Calabria, per l’inaugurazi­one di un tratto di 20 chilometri dell’A3 che per anni ha fatto dannare automobili­sti e camionisti. Il premier ha confermato che il 22 dicembre l’arteria sarà percorribi­le senza restringim­enti e deviazioni: «È finito il tempo in cui si rideva dell’Italia. Quando abbiamo annunciato che sarebbero stati ultimati i lavori molti sorridevan­o...». Rilanciand­o il tema degli investimen­ti al Sud, il premier ha promesso «una lotta spietata alla corruzione». Poi, in elicottero, si è spostato in Molise dove ha firmato un patto con il governator­e Paolo Frattura (Pd) da 727 milioni e infine ha visitato i gioielli produttivi della regione: La Molisana (pasta) della famiglia Ferro con un fatturato da 150 milioni all’anno, e l’Unilever di Pozzilli (detersivi) dove l’ad Angelo Trocchia ha illustrato i risultati dell’azienda: «Non lo avrei mai immaginato, Coccolino ha già 70 anni», ha detto il premier conquistan­do l’applauso dei dipendenti.

Con le famiglie Il premier alle famiglie dei bambini uccisi dal terremoto: «Come padre non ho parole»

 ??  ?? La visita Matteo Renzi a San Giuliano di Puglia incontra i famigliari delle vittime del terremoto
La visita Matteo Renzi a San Giuliano di Puglia incontra i famigliari delle vittime del terremoto

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy