«BEST OF»: GLI SPAGHETTI AGLIO, OLIO E PEPERONCINO
adesso che cosa cucino?» A tutti, prima o poi, è capitato di rientrare a casa la sera, aprire il frigo e trovare il deserto. Ma in questi casi c’è un piatto, un grande classico, che può venire in nostro soccorso: gli spaghetti aglio, olio e e peperoncino, quarta delle serie delle otto videoricette più viste di Racconti di cucina. «Aglio e uoglie», come si dice a Napoli, patria di questo piatto povero, un tempo noto con il nome di vermicelli alla Borbonica. A me ricordano le cene in famiglia, imbastite da mia mamma a tempo di record riuscendo comunque a deliziarci.
In realtà dietro l’apparente semplicità questo piatto nasconde diverse insidie. Tanto che in molti lo considerano un primo gourmet su cui si misura l’ abilità In tavola Sopra gli spaghetti aglio, olio e peperoncino, a fianco gli ingredienti per la preparazione (foto di Claudia Ferri) di un cuoco. Gli ingredienti sono talmente pochi che o la tecnica è perfetta o gli spaghetti non saranno buoni. Per esempio, è facile bruciare l’aglio, rovinando così il sapore dell’intingolo. O scuocere la pasta, che invece deve essere rigorosamente al dente. Ancora: il rischio è di non amalgamare bene il condimento. L’errore, insomma, è dietro l’angolo. Ma non bisogna farsi prendere dall’ansia: bastano qualche dritta e un po’ di pratica, e il risultato sarà perfetto.
360 grammi di spaghetti, 2 spicchi di aglio, prezzemolo fresco, peperoncino fresco (o secco, a piacere), olio extravergine d’oliva, sale.
mettete a bollire abbondante acqua ben salata. Nel frattempo versate l’olio in una padella antiaderente, aggiungete due spicchi d’aglio e rosolate a
Ingredienti: Preparazione:
fuoco medio. Non appena l’aglio si imbrunisce, abbassate la fiamma, aggiungete il peperoncino a pezzetti e fate rosolare per un altro minuto circa. Spegnete il fuoco ed eliminate gli spicchi d’aglio. Scolate gli spaghetti un paio di minuti prima del tempo indicato, conservando una tazza dell’acqua di cottura. Travasateli nella padella versando pian piano l’acqua della tazza. Mescolateli (meglio ancora se riuscite a spadellarli) fino a portarli a cottura e serviteli con un po’ di prezzemolo fresco da mettere direttamente nei piatti.
@angelafrenda Racconti di cucina La rubrica di videoricette del venerdì su