Quel leggendario strip di Sophia rievocato anche da Altman
Per chi non vuole rischiare (ma ne val la pena…) col film bellissimo dei fratelli Dardenne Il ragazzo con la bicicletta, indagine su un’adolescenza tradita alla Truffaut (su Rai5 alle 21.15), c’è un usato sicuro di fine estate, uno dei titoli (Ieri, oggi, domani) che fanno ex aequo simpatia, affetto e nostalgia, off limits da un giudizio critico stemperato nella satira di costume dell’Italia non più povera ma ancora bella del ’63, intrecciata nella nostra vita e nella carriera di maxi personalità come Vittorio De Sica, Sophia Loren e Marcello Mastroianni.
Anche se fu Alessandro Blasetti a inventare la coppia di attori che poi divenne un marchio di fabbrica export (tanto da conquistarsi l’Oscar con questo film che piacque ovunque), fu il grande talent Vittorio a usarli spremendo il massimo potenziale melodrammatico sia con Eduardo (Matrimonio all’italiana) sia con le storie di guerra (Girasoli) sia coi tre episodi della commedia italiana. In cui, lasciati i ladri di biciclette e gli Umberti D all’Italia dei sorpassi, De Sica cerca nel realismo sentimentale ad area geografica un verace pass per un giro dell’oca italiano che inizia in grottesco con lo strepitoso episodio napoletano, eduardiano assai, della contrabbandiera Adelina che sforna figli no stop per evitare il carcere, mandando in tilt i cromosomi del povero Marcello; segue la sofisticata Anna nella Milano già da bere e in spider (brano inadatto ai temperamenti).
Termina con lo sketch cult cullato da «Abatjour» (canzone amata da Fellini in Amarcord) che anche Altman si sen- tì di omaggiare nel suo film sulla moda, dove la bellissima Sophia, mai così da calendario, in reggiseno a balconcino e guepière, fa lo strip ad personam per un rubizzo Mastroianni di impagabile sensualità padana.
Nell’ombra della terrazza romana il giovane seminarista innamorato e Tina Pica, attrice eduardiana anche stavolta marchio di fabbrica.
Ieri oggi domani
di Vittorio De Sica, 1963 Rai 3 ore 15.50