Corriere della Sera

Norah Jones, gusto rétro

-

Nel 2002 raggiunse il successo facendo diventare di moda il jazz-pop, che sembrava sopravvive­re solo nel circuito dei club. Dopo aver esplorato vari generi (country, folk, punk) e aver recitato al cinema, Norah Jones torna alle origini con «Day Breaks» (Universal).

Nove inediti e tre cover (Duke Ellington, Neil Young e Horace Silver) che la riportano dietro al pianoforte. Brani come «Burn» e «Carry On», assieme ad arrangiame­nti in stile jazz classico, spostano le lancette dell’orologio agli anni Trenta e Quaranta. Spicca il totale disinteres­se verso tutto ciò che è tendenza o ricerca di sonorità moderne. Ed è proprio questo gusto rétro, carico di eleganza formale, a renderla affascinan­te.

(Mario Luzzatto Fegiz)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy