Inps e partiti
Non si capisce perché le perplessità esternate recentemente dal presidente dell’Inps in merito all’iniquità delle pensioni erogate a varie categorie ( tra cui ai parlamentari), non vengano «cavalcate» da alcun schieramento politico. Se un partito le facesse sue, non avrebbe difficoltà ad acquistare consensi in modo preponderante! Claudio Velli, Milano