Trovare parcheggio (a Salerno) con un’app
hi abita in città lo sa bene: uno dei principali motivi di stress è la ricerca di un parcheggio. A maggior ragione per le persone con disabilità, che spesso girano a vuoto a caccia di uno spazio libero. A Salerno da agosto è arrivata in soccorso «Smart Stop». La app, come un «parcheggiatore virtuale», azzera i tempi di attesa e conduce l’automobilista al primo stallo libero segnalato sul cellulare. Il progetto pilota è partito dal centro città, in Piazza della Concordia. Agli autisti, con relativo permesso, basterà scaricare l’applicazione per visualizzare la disponibilità di un posto negli undici stalli messi a disposizione da Salerno Mobilità e farsi guidare a destinazione da un sistema di navigazione satellitare. Il progetto, vincitore del bando Smart&Start Invitalia, gestisce le soste e i permessi ed è in grado di vigilare sugli stessi. «Non fate i furbi che il parcheggio sarà controllato», ha detto l’assessore alla Mobilità Mimmo De Maio, sottolineando come quello dell’occupazione abusiva di posti riservati non sia solo una violazione del codice della strada, ma una questione di civiltà. Quelli che per noi sono piccoli accorgimenti, per una persona disabile si traducono in necessità per vivere la quotidianità senza problemi. Si tratta di un primo passo per rendere più efficienti i servizi già esistenti, utilizzando la tecnologia: «Iniziamo con l’utenza che deve avere maggiori attenzioni, ma speriamo in futuro di poter estendere il servizio a tutti», ha aggiunto Massimiliano Giordano, presidente di Salerno Mobilità. Da qualche anno, ad esempio,«c’è già un’idea di controllo centralizzato delle aree di parcheggio con l’introduzione di sistemi di prenotazione online».
MorosiSilvia