Corriere della Sera

Il gioco degli aghi, punito chi denunciò

Vicenza, sospeso il primario che svelò gli scherzi di medici e infermieri a danno dei malati

- Di Gian Antonio Stella

Affiderest­e la vostra vita a un medico vicentino che da decenni si dedica come volontario all’Africa o a un sindacato di infermieri buontempon­i che si sfidano in una chat su chi infila gli aghi e le cannule più grossi nelle vene dei ricoverati?

«Era solo un gioco», dicono gli sventurati. E così, alla fine, l’unico a pagare è il primario che denunciò lo «scherzo». Sospeso.

dell’ospedale di Lunsar (151 posti letto per mezzo milione di persone) chiuso l’anno prima a causa dell’epidemia di Ebola che aveva ucciso in poco tempo tredici medici e infermieri, Riboni resta basito. Nero su bianco, ecco dialoghi demenziali: «Infermiere n.3 (tre faccine ridere fino alle lacrime) “povero dottore... I pazienti saranno anche così sicuri a sapere che sei tu a fare il prelievo... Non sanno a cosa vanno incontro!!!” (due faccine lacrime di gioia)»...

Ma come, l’Africa è ancora angosciata dai focolai del virus letale e quelli lì (medici! infermieri!) si scambiavan­o messaggi WhatsApp su quella sfida con le faccine di emoticon? Il primario avverte la direzione (sulle prime, pare, intenziona­ta a fare sfracelli) e convoca i protagonis­ti. I messaggi, poi pubblicati dal Giornale di Vicenza, appaiono inequivoca­bili. Scandalizz­ato, Riboni denuncia «il coinvolgim­ento dei soggetti convocati in un dialogo per iscritto durante l’attività di servizio che evidenzia una intollerab­ile e inaccettab­ile e riprovevol­e strumental­izzazione dei pazienti nell’esercizio della profession­e». Certe ammissioni imbarazzat­e finiscono a verbale. E così il giudizio Faccine Gli scambi di messaggi tra il personale del Pronto soccorso del «San Bortolo» di Vicenza

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy