Good banks, Nicastro: vendita vicina
La cessione delle quattro good banks è vicina, ha confermato il presidente degli istituti Roberto Nicastro in una lettera ai dipendenti di Banca Marche, Banca Etruria, CariChieti, CariFerrara, co-firmata dai rispettivi amministratori delegati. Nicastro scrive che si è vicini a «uno o più accordi che oltre a soddisfare i vincoli europei, garantiscano cessioni nel segno della continuità. Dopo oltre dieci mesi di duro lavoro crediamo di essere vicini al punto di svolta tanto atteso». I tempi slitteranno oltre la scadenza fissata dalla Ue del 30 settembre per gli adempimenti tecnici: «Sabato la Commissaria Ue Margrethe Vestager ha pubblicamente espresso la disponibilità a essere flessibile sui termini ... A breve però speriamo di firmare uno o più accordi che oltre a soddisfare i vincoli europei, garantiscano cessioni nel segno della continuità». In testa c’è sempre Ubi (i cui funzionari stanno effettuando analisi sui crediti deteriorati di Banca Marche): potrebbe prendere Marche, Etruria e Chieti; ma ci sono interessi anche di Bper per Etruria e di Pop.Bari per Chieti. Per CariFerrara si prospetta invece uno spezzatino.