Wef: l’Italia è al 44esimo posto
L’Italia migliora il suo punteggio di competitività ma peggiora nella classifica globale. Lo certifica il World Economic Forum, secondo cui la Penisola è scesa al 44esimo posto, uno in meno rispetto al 2015, pur registrando la migliore votazione degli ultimi dieci anni. A pesare è il settore finanziario ma tra i fattori che incidono in negativo ci sono l’inefficienza delle istituzioni e del mercato lavoro. L’Italia, sottolinea ancora il Wef, «spreca i talenti». Lo studio assegna alla Svizzera la palma della competitività per l’ottavo anno consecutivo.