A Milano l’Urban Art di Doze Green Le immagini online
Negli anni Ottanta il Bronx è la culla della cultura hip-hop: graffiti, musica e breakdance per dar voce a sentimenti e opinioni. In questa stagione rivoluzionaria prende forma l’arte di Doze Green (New York, 1964), tra i pionieri della Urban Art. Nella sua produzione si nota ancora oggi lo stile dei graffiti, che si fonde con altre fonti di ispirazione: grafica, cubismo e calligrafia giapponese. Le opere di Doze Green trascendono la dimensione reale per raffigurare esseri complessi, definiti da tratti sinuosi e variazioni cromatiche. Alla Galleria Wunderkammern di Milano (via Ausonio 1A) si apre oggi la mostra personale dell’artista, dal titolo Limbo, che sarà aperta fino a mercoledì 2 novembre. Sul sito web de «la Lettura» (corriere.it/lalettura), una selezione di immagini, a cura di Davide Francioli.