Lavori usuranti, via le finestre d’accesso e requisiti più semplici
Diversi gli interventi per chi fa lavori usuranti, come ad esempio i minatori. Per rientrare nella categoria, che dà diritto a un pensionamento anticipato fino a 5 anni, non sarà più necessario aver svolto l’attività usurante nell’ultimo anno di lavoro. Requisito in alcuni casi paradossale, in effetti, visto che a fine carriera sono pochi i minatori che riescono ancora a fare i minatori. Resta invece il vincolo di aver svolto l’attività usurante per almeno sette anni negli ultimi dieci di lavoro. A partire dal 2019 l’età della pensione viene sganciata dalla speranza di vita, meccanismo che oggi sposta in avanti l’età del ritiro di un mese ogni anno. Eliminate le cosiddette finestre d’accesso, che oggi di fatto consentono il ritiro un anno dopo aver raggiunto i requisiti previsti dalla legge. Saranno poi studiate una serie di semplificazioni burocratiche per una procedura che oggi risulta parecchio complessa.