Fiera internazionale che parte dal vintage e arriva alla land art
Un filo rosso lega suppellettili ancien régime, trame di palazzo, atmosfere vintage, modernariato, fotografia e la land art di Christo, forte del successo della sua installazione al lago d’Iseo. Un filo che si dipana non a caso in una città ducale come Parma, dove dall’1 al 9 ottobre tornerà Mercanteinfiera, kermesse alla sua XXXV edizione, ospitata tra i padiglioni di Fiere di Parma. L’expo antiquario accoglierà gli oggetti e i mobili antichi di mille espositori provenienti dalle più importanti piazze europee e centinaia di buyer da Stati Uniti, Francia, Germania, Austria, Argentina e Cina lungo 45 mila metri quadri di superficie espositiva. Gli amanti delle quattro ruote inoltre potranno ammirare bolidi d’antan come Mercedes e Fiat, una sezione dedicata alle Abarth e alcune Vespa che celebrano i 70 anni del marchio. Tutte esposte eccezionalmente accanto alla nuova Maserati Ghibli, mentre chi vorrà condividere l’emozione di questo bagno d’epoca potrà farlo al social hub del padiglione 4. L’antiquariato non sarà confinato alle quattro pareti di casa, perché nella sezione «Archi e Parchi» si ritroveranno opere monumentali in pietra o in legno, oggetti che portano con sé storie di parchi e ville lontane. Il gusto del pubblico del «Mercante», però, non potrà prescindere da due mostre collaterali. Una è «Segreti di regine e regine di segreti», — curata dalla direttrice del