Se la regata diventa gastronomica
Otto grandi cuochi in gara alla Barcolana (in mare e ai fornelli)
tto grandi chef che si sfideranno non solo in cucina ma anche in mare, a bordo di altrettante barche, accompagnati da velisti esperti che li faranno misurare con le tecniche base della regata. E poi la gara ai fornelli: la missione sarà utilizzare gli ingredienti tipici del Friuli Venezia Giulia. Torna lunedì 3 ottobre, dopo il numero zero dell’anno scorso, «Barcolana Chef», l’evento ideato da Emanuele Scarello, patron del ristorante due stelle Michelin «Agli Amici» di Godia (Udine) e organizzato da Barcolana, illycaffè, pasta Zara ed Ersa, l’ente regionale per lo sviluppo dell’agricoltura. Una divertente gara nella gara per unire alla regata più affollata del mondo un pizzico di alta cucina e valorizzazione del territorio. «La Barcolana rappresenta in modo inequivocabile lo spirito di Trieste e dei suoi abitanti, che amano la vela, il mare e oggi molto anche la gastronomia», spiega Andrea Illy. Gli otto sfidanti saranno Eugenio Boer, Yoji Tokuyoshi, Luigi Taglienti, Daniel Canzian, Claudio Sadler, Matteo Metullio, Alessandro Gavagna e, unica donna, Alba Estevez Ruiz. Che lunedì mattina metteranno alla prova le loro abilità di lupi (e lupe) di mare.
La sera, nelle cucine dello stabilimento illycaffè, prepareranno una cena a base di pasta e ingredienti locali rigorosamente tratti dal «Cibario», l’atlante dei prodotti tipici della regione. Una giuria di esperti e di velisti deciderà il vincitore della regata culinaria. Gli chef saranno assistiti (sia in barca che in cucina) dagli studenti della scuola alberghiera Bonaldo Stringher di Udine.