Il Belpaese e le lune di miele che crescono con le unioni civili
La festa La Notte della Taranta che si svolge a Melpignano (Lecce) nel mese di agosto: una manifestazione culturale diventata un caso internazionale con benefici economici e di immagine per la Puglia Italia: un convegno farà il punto sul settore. Intanto, ci si focalizza sulle regioni preferite per le nozze e la luna di miele.
«La Toscana, specie Chianti e Firenze centro, insieme a Costiera Amalfitana, Capri, Venezia e il lago di Como sono le destinazioni preferite ai nostri clienti stranieri – dice Cristina Ditta di The Wedding Care, agenzia specializzata soprattutto sulla clientela d’oltre oceano, sia gay che etero – le destinazioni in crescita sono la Puglia, ma anche la Sicilia, la prossima meta emergente». Le coppie (etero e non) che scelgono l’Italia per le nozze provengono per la maggior parte dal Regno Unito, ma anche da Usa, Australia, Irlanda e Germania.
Cresce anche l’interesse degli indiani, forse attratti dalle cronache sul favoloso matrimonio della figlia del re dell’acciaio indiano, PramodAgarwal, nel 2014, a Savelletri di Fasano. Tornando alla Toscana, nel 2015 la terra di Dante ha intercettato il 32,1% del mercato con un fatturato stimato di 122,7 milioni di euro, su una torta che vale in Italia, 380,3 milioni. A seguire la Lombardia, (15,8%) con un fatturato di 59,3 milioni, anch’essa presente a Ttg Incontri. Di questo flusso di affari una discreta quota è dovuta ai viaggi di nozze dei gay in Italia. Un comparto che promette di far fiorire tante nuove realtà del turismo: lo scommettono anche gli organizzatori della prima fiera dedicata ai matrimoni Lgbt, «Gay Wedding», che si terrà a Roma al 21 al 23 ottobre.
«L’iniziativa del padiglione di Ttg può essere un primo passo per far decollare l’Italia come nuova meta del turismo gay — sottolinea Imma Battaglia, ideatrice e cofondatrice del Gay Village —. Ma il requisito fondamentale è la sicurezza, la serenità del viaggiatore gay: per questo occorre continuare a lavorare sulla mentalità degli italiani».
Inglese Kash Bhatthacharya, uno dei travel blogger più influenti
La Toscana è in testa ma cresce anche la Sicilia, meta emergente Il requisito fondamentale resta la sicurezza per i turisti omosessuali