Juventus Dybala spento
8 Buffon Se la Juve torna a casa con tre punti d’oro il merito è soprattutto suo. Para un rigore, para tutto come nelle notti belle. E risponde alle critiche da campione. Chi vuole pensionarlo si rassegni: fa ancora la differenza. 6,5 Barzagli Un paio di errori in fase di disimpegno all’inizio, ma quando nell’area bianconera si soffre, lui svetta. 5,5 Bonucci Un fallo da rigore su Diakhaby e troppe incertezze. Meglio come attaccante aggiunto: Khedira, involontariamente, gli nega il gol. 6,5 Evra Bravo nei tagli e nella copertura sul centro sinistra nella difesa a tre. 6 Dani Alves A volte trasforma il dinamismo in confusione, però si fa sentire. Chiude il primo tempo con due cross perfetti: uno per Higuain e l’altro per Bonucci. E nel finale fa bene il difensore nella linea a quattro.
5 Khedira Quasi non si nota. Stranamente fuori partita.
4 Lemina Preferito a Hernanes per guidare il gioco, lascia in dieci la Juve nel momento critico: il secondo giallo è un’ingenuità imperdonabile.
5,5 Pjanic Forse tradito dall’emozione, sta di fatto che nel primo tempo è inesistente. Meglio nel finale da regista. Ma ancora lontano parente del giocatore ammirato a Roma.
6 Alex Sandro Accorcia bene e prova l’affondo anche se non sempre è puntuale.
5 Dybala Gioca largo, troppo lontano da Higuain. Un brusco passo indietro rispetto alle ultime prestazioni.
6 Higuain Il Pipita non segna ma si dà un gran daffare e per due volte, di testa e di piede, impegna Lopes.
7 Cuadrado Nel giro di 7 minuti stende il Lione sfoggiando il meglio del suo repertorio.
7 Allegri La Juve non brilla ma gli ottavi di Champions sono più vicini. Cuadrado è la mossa vincente e la difesa in Europa è ancora imbattuta.