Calogero Chinnici
Caro Romano, sul Corriere del 13 dicembre, il lettore Ferdinando Fedi afferma che «gli islamici credono alla nascita divina del Cristo». Con tutto il rispetto, ciò non è vero. Basta, solamente, andare a leggere i versetti coranici 5,15 e 9,30 dove i cristiani, per tale colpevole credenza, sono chiamati «miscredenti», meritevoli di essere «annientati» da parte di Allah.
Maometto negava che Cristo fosse figlio di Dio. Ma le cronache musulmane raccontano che il Profeta, dopo la conquista della Mecca, ordinò di cancellare dalle sue mura ogni effigie «tranne quelle che sono sotto le mie mani». Quando alzò le mani, i suoi fedeli constatarono che aveva coperto le immagini di Gesù e di sua madre. In tutte le Sacre scritture vi sono passaggi oscuri o contraddittori che si prestano a letture diverse.
MIGRANTI
Soluzione da trovare La spinosa questione sui migranti è stata discussa a Bruxelles che però ha provveduto a liquidarla in termini sbrigativi rinviandola di sei mesi. Penso che ormai sia chiaro che alla Comunità europea interessi ben poco questo problema per noi di vitale importanza. Incombe sul nuovo premier il compito di adottare quelle misure necessarie per affrontare questa situazione di stallo. Nicodemo Settembrini
Arezzo
AVVISI DI GARANZIA
Grado di gravità Si sa che l’avviso di garanzia viene emesso a tutela dell’indagato, ma la sua improvvisa formulazione Le lettere firmate con nome, cognome e città, vanno inviate a «Lettere al Corriere» Corriere della Sera via Solferino, 28 20121 Milano Fax: 02-62827579
Diverse interpretazioni
lettere@corriere.it www.corriere.it sromano@rcs.it Le cose da tenere d’occhio nella giornata che inizia segnalate alle 6.30 dalle nostre firme Carlo Radollovich
POVERTÀ
Come eravamo Capita frequentemente di sentire o leggere la frase trita e ritrita secondo la quale i poveri diventano sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi. Ma, il senso della frase è vero? Nella vita ho visto ricchi diventare poveri e poveri Pietro Volpi
PAPA FRANCESCO
Il nome e il rispetto Il Papa è sempre stato ed è al centro di notizie di tutti i tipi essendo un personaggio particolare per la sua unicità e per ciò che rappresenta specialmente in Italia dove ha sede il suo regno spirituale. Noto che i giornalisti parlano del Papa appellandolo con il solo cognome o talvolta con il solo nome tralasciando di premettere il termine Papa, così trattandolo alla pari degli