A Natale vietato sprecare, ecco come conservare e riciclare in tutta sicurezza
A temperatura ambiente deperiscono in fretta. In frigo, da consumare entro 48 ore
In frigo, conservare al massimo per 4-5 giorni
In frigo, consumare entro 2-3 giorni dall’apertura della confezione Se refrigerati durano pochi giorni; congelati a -18°C, qualche mese
Conservare in frigorifero e consumare a breve. Non congelare na nuova aria esotica per quel triste avanzo di cappone lesso o di tacchino arrosto residuati della tavola natalizia? Presto fatto. Purché si possa disporre di un mango maturo, di un avocado morbido e burroso, di un kiwi, di una busta di insalatina fresca. E di un minimo di pazienza. Per affettare garbatamente l’avanzo di volatili, il mango, l’avocado, il kiwi e disporli a corona su un letto di foglioline verdi. Per condire il tutto: frullare con un frullatore a Conservare gli avanzi nei ripiani superiori (per evitare contaminazioni da eventuale gocciolio di prodotti crudi)
Avanzi e prodotti già cotti vanno separati da uova, frutta e verdura non lavate, carne e pesce crudi
Non scongelare mai gli alimenti a temperatura ambiente Scongelare in frigo o in acqua calda o al microonde Non ricongelare prodotti che sono già stati scongelati, se non previa cottura Mai scongelare e ricongelare il prodotto più volte
Cibi già cotti e pronti per il consumo non devono entrare in contatto con superfici e utensili sporchi usati per prodotti crudi o non lavati. Lavare sempre le mani con un detergente, ogni volta che si toccano questi prodotti immersione succo di arancia, succo di limone, olio extravergine, aceto balsamico, sale, pepe, poca senape e versare l’emulsione sull’insalata. Per completare il valore nutritivo di piccolo piatto, ricco di proteine (del volatile), di vitamine, sali, antiossidanti della frutta e poverissimo di grassi, basta una bella fetta di pane croccante. Se vi è rimasto quello del giorno prima, fatelo tostare in forno o nel tostapane. Riprenderà vita.