La riforma Bassanini
Nell’editoriale (Corriere di ieri), Galli della Loggia scopre finalmente l’assassino. Il malgoverno di Roma e di altre città italiane non è colpa dei sindaci e delle Giunte comunali, attuali o recenti, ma della riforma Bassanini del 1997, che avrebbe reso «licenziabili o trasferibili a un semplice cenno del sindaco» i dirigenti degli apparati amministrativi locali. Non spiega Galli della Loggia come mai applicando la medesima riforma altre città sono state e sono invece ben amministrate. E non spiega come mai nel suo stesso editoriale, poco più avanti, si attribuisce l’ingovernabilità dei Comuni al fatto che «licenziare un dipendente pubblico è oggi virtualmente impossibile dappertutto». Sono dunque licenziabili o no i dirigenti delle amministrazioni? La verità è che la riforma Bassanini, che probabilmente Galli della Loggia non conosce nei dettagli, ha bensì previsto che i dirigenti