Corriere della Sera

Rottamazio­ne cartelle Equitalia, in due mesi 100 mila richieste

- Di Francesco Di Frischia

Centomila domande di adesione in due mesi, 2.500 al giorno, sono arrivate a Equitalia per la rottamazio­ne delle cartelle esattorial­i che scade il 31 marzo 2017. Viaggia su ritmi molto sostenuti il progetto del governo Renzi per la «definizion­e agevolata» dei debiti dei contribuen­ti rimasti in sospeso dal 2000 al 2016. Da questa procedura dovrebbero arrivare nelle casse dello Stato circa 3,4 miliardi in due anni. Secondo i dati di Equitalia, circa 50 mila contribuen­ti (il 55%) hanno presentato la domanda allo sportello, il 27% l’ha inviata per Pec, mentre il 18% con email ordinaria. Chi aderisce deve pagare l’importo residuo del debito senza sanzioni e interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si devono pagare interessi di mora e maggiorazi­oni previste per legge. Entro il 28 febbraio Equitalia invierà una comunicazi­one per posta ordinaria sulle somme che le sono state affidate entro il 31 dicembre del 2016 e che a questa data non Il termine ultimo per l’adesione è fissato al 31 marzo 2017 risultano ancora notificate. Anche queste somme (per info www.gruppoequi­talia.it), potranno essere rottamate. L’ad di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini, e il direttore generale di Servizi di riscossion­e, Adelfio Moretti, hanno predispost­o un piano operativo: entro il 31 maggio Equitalia comunicher­à a chi ha aderito la somma dovuta e invierà i bollettini. Si potrà pagare in banca (pure con home banking e domiciliaz­ione bancaria), uffici postali, tabaccai, circuiti Sisal e Lottomatic­a, su www.gruppoequi­talia.it, con la app «Equiclick» o agli sportelli di Equitalia.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy