Noi, i recensori compulsivi
Roberto su Amazon «Friggitrici o biberon, la gente si fida di me»
Asentirlo parlare viene in mente il disordine. Ecco un esempio degli oggetti che gli finiscono in casa. Friggitrice ad aria, termocoperta, termometro per bambini, corredo della donna che deve partorire. Prodotti che in gran parte acquista, in parte gli arrivano a domicilio. La vita fasciata nelle cose di Roberto Buonanno, 41 anni, è cambiata dal giorno in cui ha fatto la sua prima recensione su Amazon in segno di protesta. «Avevo comprato delle cuffiette per telefonino che dopo un mese si son rotte». Da allora non ha più smesso. Roberto Buonanno, dirigente aziendale di new media, è uno dei migliori 100 recensori di Amazon. Recensisce di tutto, dal biberon ai succhi di frutta. Amazon ha apprezzato le sue doti e gli spedisce i prodotti. Per essere recensore di successo il linguaggio è fondamentale. «Non deve essere tecnico. Come si scala la classifica? Bisogna prendere molti voti. Così ti senti figo e vai avanti».
La performance migliore l’ha fatta con uno spazzolino elettrico. «Ho scattato la foto della mia bocca, prima e dopo l’uso. Una valanga di voti». Giorni fa ha recensito una friggitrice ad aria. Una specie di fornetto dove non serve mettere olio. «L’ho sperimentato friggendo coscette di pollo. Sono andato in un supermarket e ho documentato tutte le fasi: dall’acquisto della carne alla preparazione».
Le recensioni aumentano nel weekend. «Spesso è mia moglie che mi stimola: “Che ne dici se questo fine settimana proviamo il copriletto termico?” Una coppia in crisi matrimoniale s’è ripresa. Li ho coinvolti: “Mi date una mano?” Hanno ritrovato la felicità pensando ai prodotti da recensire. Si sono sentiti utili. Ce l’hanno fatta con un asciugacapelli».
Buonanno ha iniziato due anni fa, ma è da otto mesi che posta in media due commenti al giorno. «Come faccio? Mi muovo». Esempio: il corredo per la mamme. «Ci sono diversi prezzi. Vado alle riunioni di Prénatal o ai corsi parto che si tengono negli ospedali. Poi entro nei negozi. Confronto i prodotti e arrivo alla sintesi: il prezzo più valido. E pubblico».
A volte ci vuole fortuna. Una recensione sull’aspirapolvere-robot gli ha fatto guadagnare molti voti. «Un caso. Avevo scritto: attenzione, può creare problemi con le superfici nere. Ma solo perché dopo averlo comprato per recensirlo mia moglie l’ha usato tutti i giorni. E ho notato che sulle superfici scure non è il massimo». Solo una volta s’è rifiutato di postare: «Un vibratore. Ho detto: questo no».