Corriere della Sera

«Nomi poco noti e incertezze Milan ai cinesi, ecco perché è difficile ottenere i permessi»

L’esperto: «Suning solida e già nel calcio: è stato tutto più semplice»

-

quanto riguarda il Milan, ma non è certo una novità, mi pare che ancora si debbano chiarire aspetti fondamenta­li come l’identità precisa della nuova proprietà e il futuro gestionale della squadra».

Ecco, le regole: possiamo approfondi­re? Quali sono?

bisogno di specifiche autorizzaz­ioni, in particolar­e da parte di tre enti: la National developmen­t and reform commission (Ndrc), il ministero del Commercio (Mofcom), infine (e forse la più importante), la State administra­tion for foreign exchange (Safe). Prima di fornire il nulla osta, ognuno di questi attori verifica la coerenza tra le attività in patria e l’investimen­to all’estero. Insomma, se si possiede una società farmaceuti­ca e si desidera acquistare una catena di ristoranti (o viceversa) scattano controlli e freni».

Queste regole sono cambiate di recente? C’è più severità nel caso-Milan?

«Non direi. Mi risulta soltanto che Pechino abbia deciso di stringere le maglie ma le regole applicate sono sempre le stesse. Negli ultimi tempi è uscito molto denaro dal Paese, in parte con logica industrial­e, in parte assolutame­nte no: in molti casi si è trattato anche di investimen­ti fittizi, che nascondeva­no fughe di capitali o forme di evasione fiscale. Dunque è stato deciso di mettere un freno».

È per questo che l’affare con la famiglia Berlusconi non è stato ancora chiuso?

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy