Madre a 12 anni «Fu violentata dall’amico di famiglia»
Prima l’abuso sessuale in casa, tra le mura domestiche, poi la gravidanza e il parto. Vittima, una ragazzina di dodici anni, di origini straniere residente a Terni. Secondo gli inquirenti sarebbe stata violentata da un adulto di 31 anni, connazionale, nonché amico di famiglia. La vicenda emersa solo ora dopo l’arresto dell’uomo, in realtà è iniziata due anni fa. In un ospedale, quello di Santa Maria di Terni, dove i familiari avevano accompagnato la dodicenne per una serie di accertamenti. Lì avevano scoperto che la figlia era già al quarto mese, gravidanza che ha dovuto portare avanti non essendo più possibile ricorrere all’aborto (erano state superate le 12 settimane di gestazione). Alcuni mesi fa è nato un bambino che è stato affidato ai servizi sociali per l’adozione. L’uomo accusato della violenza, è stato individuato al termine di un’indagine svolta nel massimo riserbo dalla squadra mobile della questura di Terni. Dopo un anno gli inquirenti sono riusciti a dare un volto all’accusato: un giovane lavoratore incensurato, da tempo residente regolarmente in città. Amico fidato della famiglia, di tanto in tanto avrebbe avuto modo di rimanere da solo con la ragazzina nell’abitazione di lei. Gli investigatori sono convinti che l’uomo avrebbe «abusato» solo una volta e che quindi gli atti di violenza non si sarebbero ripetuti nel tempo. La bambina non avrebbe rivelato agli investigatori il nome del suo violentatore — per paura — spingendoli a ricostruire i contorni della vicenda grazie alle numerose testimonianze raccolte tra amici e familiari della giovane, oltre che alla collaborazione del personale sanitario che l’ha visitata e ha segnalato il caso. Intanto ieri nell’interrogatorio di garanzia davanti al gip che ha emesso la misura di custodia cautelare, lo straniero ha negato qualsiasi violenza sull’adolescente. Secondo il suo difensore, Valentino Viali, la bambina avrebbe avuto «15 anni al momento della presunta violenza e non dodici».