Il via libera dell’Europa al piano di Minniti Il commissario all’immigrazione Avramopoulos incontrerà il ministro a Roma giovedì
in agenda giovedì prossimo a Roma l’incontro annunciato dal commissario europeo all’Immigrazione, Dimitris Avramopoulos con il ministro dell’Interno Marco Minniti. In un tweet, Avramopoulos ieri ha espresso il suo appoggio alle politiche del governo italiano.
A nome della Commissione ha ribadito il suo apprezzamento per il pacchetto di misure cui sta dando forma il governo Gentiloni per affrontare il problema. Un tema di cui il ministro Minniti e Avramopoulos discuteranno dunque di persona la settimana entrante. L’Italia, come emerso dai dati dell’agenzia europea Frontex diffusi venerdì, resta infatti uno dei fronti più esposti, con un record di arrivi nel 2016: 181 mila i migranti passati dalla rotta centro mediterranea l’anno scorso, il 20 per cento in più rispetto all’anno precedente.
La settimana prossima, ha spiegato Natasha Bertaud, Frontex lancerà le Squadre europee di intervento per i rimpatri. L’agenzia, ha precisato la portavoce, «potrà mettere a disposizione scorte, specialisti del controllo e dei rimpatri per coadiuvare i Paesi nell’organizzazione e nel coordinamento delle operazioni di rimpatrio», ma anche per cooperare con i Paesi terzi, quelli di origine e transito, per rimpatri e riammissioni. Quanto al sostegno finanziario all’Italia, la portavoce ricorda che sono già stati erogati 62,7 milioni di fondi di emergenza «per aiutare a affrontare le sfide derivanti dalla forte pressione migratoria. Bruxelles ha ribadito L’Italia, come emerso dagli ultimi dati Frontex, resta uno dei fronti più esposti «l’obbligo legale» per gli Stati membri «di prendere le misure necessarie per assicurare l’effettivo rimpatrio di chi non ha diritto di stare nell’Ue».
Le misure allo studio in Italia, per la Commissione, vanno nella direzione indicata. Tra i punti cardine del pacchetto cui lavorano i tecnici del ministero della Giustizia e del Viminale ci sono lo stop all’appello in caso di diniego dello status di rifugiato, la formazione di sezioni specializzate nei tribunali per velocizzare l’iter delle domande di asilo, i nuovi Cie e il rinnovo degli incentivi ai Comuni.
Ho accolto con favore e supporto con forza l’ampia strategia politica del ministro Minniti sulle migrazioni L’emergenza