L’ex presidente Soares
Chi era Mário Soares, morto in questi giorni a Lisbona? Brunello Guatta
Brescia Undici volte nelle carceri di Salazar, tre volte primo ministro del Portogallo, presidente della Repubblica, rifondatore della democrazia lusitana. Quando nel 2004 lo intervistai per il Corriere, per i 30 anni della rivoluzione dei garofani, mi accolse con un torrente di parole, raccontando amabilmente in francese aneddoti sull’esilio a Sao Tomé e l’amicizia con Mitterrand. Poi disse, secco, in portoghese: «E ora al lavoro. Abbiamo quaranta minuti». Si indurì e si trasformò in una macchina dalla prodigiosa memoria. Disse che con Bin Laden si poteva trattare, ma con i comunisti mai. Forse perché comunista era stato in gioventù. Ebbe però un buon rapporto con Berlinguer. E difendeva Craxi.