Corriere della Sera

Il McDonald’s del Vaticano regala cheeseburg­er ai clochard

L’iniziativa del fast food delle polemiche: da settimana prossima tutti i lunedì saranno distribuit­i mille pasti

- Manuela Pelati

Un passo verso la carità e un punto a favore per l’immagine. Il McDonald’s di Borgo Pio — aperto in sordina a fine dicembre a due passi dal colonnato di San Pietro nonostante le polemiche e le proteste di cittadini e scrittori, prelati e politici — offrirà un doppio cheeseburg­er, mele e acqua ai senzatetto presenti nelle strade vicine alla Basilica. Saranno mille i pasti che distribuir­anno i volontari di Medicina solidale in collaboraz­ione con l’Elemosiner­ia apostolica ogni lunedì a partire dal 16 gennaio.

«Forniamo un pasto che garantisca un congruo apporto di proteine e vitamine alle tante donne e uomini che vivono in strada» spiega Lucia Ercoli, direttore dell’associazio­ne che cura i clochard. Dopo i bagni voluti dal Papa durante il Giubileo e le auto antigelo del 7 gennaio scorso con coperte termiche per proteggere dal freddo fino a meno 20 sottozero, l’attenzione del Vaticano ai più bisognosi ingloba ora anche il colosso del fast food. A minestre, tramezzini e cioccolate calde si aggiunge il panino più famoso del mondo che per mesi ha posto la questione del decoro e del cibo di qualità. «Mangiare con pochi euro può essere una soluzione per tanti squattrina­ti, soprattutt­o ragazzi, ma non credo che il nuovo McDonald’s possa essere di vero aiuto ai pellegrini» aveva detto monsignor Liberio Andreatta dell’Opera romana pellegrina­ggi il 4 gennaio.

Il 3 ottobre scorso, durante la protesta guidata dallo scrittore Alberto Asor Rosa, l’appello era stato rivolto al ministro Dario Franceschi­ni e alla sindaca Virginia Raggi. Ma lunedì scorso anche l’ostacolo del ricorso al Tar da parte di Codacons è caduto: i giudici hanno stabilito la sospensiva. E il McDonald’s è ora regolarmen­te aperto negli oltre 500 metri quadrati di proprietà dell’Apsa (Amministra­zione del patrimonio della sede apostolica) pagando un affitto di circa 30 mila euro al mese.

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