Corriere della Sera

Voglio tutto

Dybala: «Lavoro per essere uno dei migliori del mondo L’interesse dei grandi club? Mi carica e mi dà fiducia»

- Paolo Tomaselli

Il protagonis­ta L’ambizione e la classe dell’argentino che può seguire la strada di Pogba

Finiremo per chiamarlo Paul, senza la O? Perché Paulo Dybala rischia di diventare quello che è stato Paul Pogba nelle ultime due stagioni con la Juventus: un tormentone di mercato, prima ancora che un giocatore decisivo per Allegri. Mercoledì a Torino l’argentino ha regalato un’ora di grande calcio in coppia con Mandzukic contro l’Atalanta ed è sembrato di vivere certi momenti di alto Pogbanesim­o, una corrente del pensiero che unisce la qualità del gioco alla quantità dei soldi che servono per vederlo: quando il francese dava spettacolo nei suoi momenti di grazia, scattava subito la grancassa del mercato, che ha giovato a tutte le parti in causa, ma probabilme­nte in qualche modo ha limitato la crescita del giocatore.Perché un conto è coltivare un campioncin­o in casa, un altro è farlo maturare tenendolo costanteme­nte esposto in vetrina. Pogba e Dybala però sono due giocatori, per caratteris­tiche e storia personale, molto diversi. Per prima cosa l’argentino, recuperato appieno dopo l’infortunio di ottobre contro il Milan, promette di regalare molte più serate spettacola­ri di quanto non abbia saputo fare Pogba. Questo è un bene per la Juve, ma allo stesso tempo può anche accelerare il volo di Dybala: il francese è arrivato alla Juve a 19 anni a parametro zero e l’ha lasciata a 23 per 105 milioni. L’argentino è arrivato a 21 dal Palermo, per 40 milioni (bonus compresi) e al primo anno in bianconero è esploso, con 23 gol. Adesso, poco prima del rinnovo del contratto, rimbalzano voci dalla Spagna di un interessam­ento del Real Madrid, anche se la Casa Blanca sul tema non sembrerebb­e già così calda.

«Le voci? Ho letto di mercato sui social — spiega Dybala —. Queste cose le dovete chiedere alla società e al mio procurator­e, non a me. Io mi alleno pensando alla Juventus e a far felici i tifosi. Non faccio caso alle voci che girano. Sul contratto avremo delle notizie molto presto, perché il mio procurator­e arriverà in questi giorni. Sono felice e mi sento bene qua».

Difficilme­nte il prolungame­nto al 2021 e il ritocco sostanzios­o fino a 7 milioni a stagione, metterà a tacere gli appetiti delle grandi di Spagna e di Inghilterr­a (c’è anche il City), ma come fame e voglia di arrivare, anche Paulino non scherza: «Mi sono allenato molto, anche pensando alla testa. Mi sono posto degli obiettivi dopo l’infortunio, tra cui quello di non fermarmi ancora. Adesso sto bene, ma posso dare ancora di più».

Se Dybala ha ampi margini di migliorame­nto, la stessa Juve può crescere soprattutt­o nella gestione della partita, che anche in Coppa Italia come in Supercoppa ha lasciato a desiderare. Proprio dalla sfida di Doha e dagli errori sotto porta e su rigore è uscito il Dybala targato 2017: «Con l’anno nuovo ho ricomincia­to da zero. Dopo gli errori contro il Milan mi sono sentito male: dovreste chiedere alla mia fidanzata che faccia ho avuto per due giorni. Ma anche quel rigore sbagliato lo prendo come una lezione: per le prossime finali che voglio fare con questa squadra...».

Perché senza crescita con la Juve, non è facile per Dybala arrivare a una dimensione da potenziale stella del Real Madrid o del Barcellona. In attesa del mercato estivo, è questo il lato positivo della faccenda per Allegri: «Io voglio diventare uno dei più forti al mondo — dice Paulo, che aveva citato Michael Jordan dopo la Supercoppa —. Mi alleno, gioco e sono concentrat­o tutti i giorni proprio per questo. Non so se lo sarò. Ma darò tutto me stesso per diventarlo». E quando sente certe squadre associate al proprio nome, questo «finto ragazzino» che ha la faccia sbarbata da bambino ma sa molto bene cosa vuole, si mette per caso a ridere? «Mi viene da ridere dentro di me, ma in senso buono: vuol dire che sto facendo bene e devo continuare così. Mi carica e mi dà più fiducia in me stesso».

 ??  ?? La Joya Paulo Dybala, 23 anni, è alla seconda stagione con la Juventus. Nei prossimi giorni prolungher­à il contratto con il club bianconero che lo ha acquistato per 40 milioni dal Palermo (Ansa)
La Joya Paulo Dybala, 23 anni, è alla seconda stagione con la Juventus. Nei prossimi giorni prolungher­à il contratto con il club bianconero che lo ha acquistato per 40 milioni dal Palermo (Ansa)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy