Edison, la doppia partita del vento
Itempi della sfida di Edison per diventare il primo operatore nel settore dell’eolico si allungano. Ieri E2i Energie speciali, la società costituita da Edison e F2i nel 2014, si è aggiudicata 153 Mw di nuova potenza eolica che va ad aggiungersi ai circa 600 Mw che fanno già parte del portafoglio di impianti: ha partecipato con successo con otto progetti alla procedura d’asta competitiva indetta dal Gse e investirà nel complesso circa 200 milioni. Lunedì, invece, si concluderà pare senza novità di rilievo la nuova Opa obbligatoria su Alerion (259 Mw di capacità installata) lanciata da Eolo Energia, società controllata al 51% da Edison Partecipazioni energie rinnovabili e al 49% da E2i Energie speciali. La nuova Opa ha portato la quota di Alerion in mano alla cordata Edison-F2i al 38,9% dal 38,86%. Il prezzo d’Opa obbligatorio era 2,46 euro ad azione, al di sotto dei corsi borsistici. Ora la partita con Fri-El, che ha il 29,9%, si giocherà sulla conquista delle deleghe in vista del board del 30 gennaio per il rinnovo dei vertici.