Stesso nome, tutta un’altra storia La Nissan Micra rinasce sportiva
Dopo trent’anni l’utilitaria si è allungata, è più spaziosa e ha un carattere più grintoso
mano nell’ultimo upgrade della Dacia Sandero, la berlina d’accesso alla gamma rumena: per la versione top, la Stepway è stata accentuata la deriva verso le crossover, prendendo alcuni motivi stilistici del suv compatto Duster, ma proponendo anche contenuti tecnici di «prestigio» a un costo ragionevole. Infatti questa maturazione della Sandero, che da vettura rigorosamente funzionale si sposta verso l’emozionale, cioè verso i suv, non è soltanto una questione estetica, ma si riflette anche sulla dotazione, tanto per quanto riguarda gli accessori del
La Nissan Micra, arrivata alla quinta generazione, ha fatto outing. Quella che per oltre 30 anni (e 7 milioni di esemplari venduti nel mondo) è stata una tranquilla berlina su misura per la città, amata soprattutto dalle signore perché comoda e pratica, ma con una nota frivolezza nella linea, rivela all’improvviso una natura sportiva.
Da poco entrata in produzione nell’impianto di Flins, in Francia, la nuova Micra è più lunga (4 metri), più larga e più bassa che mai. L’assetto è più rigido. Sterzo e sospensioni hanno una taratura più pronta. Il tutto «vestito» di look più personale e deciso, tanto fuori quanto dentro, dove le finiture con materiali soft touch bicolori sono di grande effetto. Per non parlare dell’aggiornamento anche sotto il profilo dei contenuti tecnologici, che ne alzano il «tono» almeno di una categoria.
Basta mettersi al volante per percepire tutta un’altra musica (anche perché l’impianto audio di alcune versioni, in opzione, è stato sviluppato con Bose…): la plancia «gliding wing» dà una forte impressione di spazio; il volante a «D» (regolabile in altezza e profondità) ha un che di corsaiolo; i sedili anteriori, regolabili a milioni: le Micra vendute nel mondo. L’auto fu lanciata in Giappone nel 1982. L’anno dopo arrivò in Europa e nell’84 sbarcò nel Nord America comfort (navigatore con schermo touch da 7”, alzacristalli anteriori e posteriori elettrici, climatizzatore, cruise control e chiusura centralizzata con telecomando), quanto per ciò che concerne la sicurezza (airbag frontali e laterali, controllo elettronico di stabilità, fendinebbia, ganci isofix sul sedile posteriore, retrovisori esterni con sbrinavetro e regolazione elettrica, Esp, radar parking posteriore, solo per citarne alcuni): non male per una piccola crossover che, nella versione con motore a benzina da 90 cavalli, costa 11.950 euro su strada e ha cinque porte, cinque posti (comodi), un cv) e 898 cc turbo ( 90 cv), e una Diesel 1.5 dCi da 90 cv, tutte con cambio manuale a cinque marce.
L’accoppiamento della nuova carrozzeria al pianale Nissan V dà risultati eccellenti: l’insieme risulta molto compatto La nuova Nissan Micra ha una linea più slanciata: è lunga 4 metri L’effetto del bicolore della plancia, con il volante piatto in basso
e assicura alle sospensioni condizioni di lavoro ottimali, con ripercussioni positive sia sulla tenuta di strada sia sull’agilità. Nulla da ridire sulla taratura delle sospensioni: la nuova Micra è confortevole sullo sconnesso, ma sfoggia una grinta quasi sportiva nel misto. In particolare, le versioni con il leggero 3 cilindri turbo rivelano un bilanciamento tale da esaltare il piacere della guida. Il motore non vibra né ai bassi né agli alti regimi, è caratterizzato da una regolarità di funzionamento notevole