La spazzola intelligente che «cura» con un’app
Ègià diventata di tendenza, ma per poter acquistare e utilizzare Kérastase Hair Coach, la spazzola per capelli presentata durante l’International Consumer Electronis Show di Las Vegas, si dovrà aspettare il prossimo ottobre. Al momento si è aggiudicata il premio come innovazione tecnologica applicata ai prodotti elettronici. Creata dalla collaborazione tra L’Oréal’s research and innovation technology incubator e Withings (gruppo Nokia) unisce il savoir faire dell’azienda francese al design. «È un nuovo tipo di accessorio — spiegano da L’Oréal — che funziona in abbinata ad un’app mobile che permette di avere in diretta informazioni e suggerimenti per migliorare le attenzioni da dedicare ai capelli. In base a studi recenti, effettuati dai nostri laboratori, spazzolare troppo energicamente i capelli può causare danni non solo alla fibra capillare, ma anche rottura e formazione di doppie punte». La spazzola «intelligente» vuole ridurre tutti questi stress. «Ha particolari sensori in grado di analizzare come viene trattato il capello. A cominciare da un microfono che registra i suoni di ogni passaggio della spazzola dando informazioni su gestibilità, effetto crespo, secchezza, rottura e sulla presenza di doppie punte. Viene poi misurata la forza impiegata su capelli e cuoio capelluto nel momento del brushing. Altri due aggeggi hi-tech, come l’accelerometro e il giroscopio, fanno sapere il conteggio dei capelli spezzati e comunicano quando il brushing è troppo vigoroso». Quindi il passaggio finale. «Attraverso Wi-Fi o Bluetooth, i dati arrivano a un’app che tiene in considerazione anche le condizioni atmosferiche che influiscono sulla gestibilità e sulla qualità dei capelli, e arrivano consigli personalizzati persino sui prodotti Kérastase più adatti».