Corriere della Sera

E alla fine il narcisismo diventò «di gruppo»

- Di Costanza Rizzacasa d’Orsogna

rump, la Brexit, il M5S. La psicosi degli ultrà cattolici sul gender. Benvenuti all’era del narcisismo collettivo, la cui retorica fa appello a un senso di minaccia. L’autorità del nostro gruppo (nazione, religione) è a rischio, dicono: bisogna difenderla. «Take back control», «take America great again».

Caratteris­tica del narcisismo — spiega Agnieszka Golec de Zavala, che ha chiesto ai partecipan­ti ad uno studio della Goldsmiths University di posizionar­si in base ad affermazio­ni come «Vado in collera se sminuiscon­o il mio gruppo» — è la dipendenza emotiva dall’ammirazion­e e il riconoscim­ento altrui. Quando questi vengono bramati per il gruppo, il narcisismo diventa collettivo. Riconoscer­lo è facile. Toni aggressivi, suscettibi­lità. Il narcisismo collettivo ha mentalità bigotta, veicola teorie di cospirazio­ne. Come nei tweet di Trump. Prove del contrario, vedi il contributo all’economia degli stranieri, non solo non riescono a convincerl­i, li fanno infuriare. Un anno fa in Polonia credettero nella cospirazio­ne di un’immaginari­a ideologia gender contro i valori cristiani. Quante volte abbiamo sentito anche in Italia, «Scopo del gender è distrugger­e la famiglia»? Il narcisismo collettivo gode delle sfortune altrui, vede insulti dove non ci sono, è animato da desiderio di vendetta. «Ammazziamo­li», gridava la foll(i)a M5S a piazza Montecitor­io dopo l’arringa di Alessandro Di Battista contro i media che «ci delegittim­ano». Il narcisismo collettivo invoca la violenza. E ora guida le democrazie.

CostanzaRd­O

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy