L’ultima serata di Ambra e gli amici La strage degli adolescenti inseparabili
Roma, l’auto dei 18enni contro un locale. Un 28enne morto in scooter dopo la nascita della figlia
Rihanna, Kylie Jenner, 50 Cent: sono le passioni che Xhesika Gjinaj, 18 anni lo scorso ottobre, condivideva con l’amica del cuore Ambra Shaliani, di un anno più giovane. Inseparabili nella vita e «anime gemelle» sui social. Le adolescenti, di origini albanesi, erano sulla Mini Cooper che, all’alba di ieri, si è schiantata contro l’ingresso del locale «Vademecum» di Guidonia, comune a Est della Capitale. Alla guida c’era Riccardo Murdaca, 18 anni, di ritorno da una serata in un pub assieme alle ragazze e all’amico d’infanzia Federico Baldi, suo coetaneo. Ha perso il controllo durante un sorpasso, lungo un rettilineo,
probabilmente a causa dell’alta velocità: nessuno dei quattro si è salvato. «Riccardo era un bravissimo ragazzo — racconta una parente fuori dall’obitorio del Policlinico Umberto I—. A Tivoli tutti conoscono i Murdaca, gestiscono una ditta di bus e minivan a noleggio: una famiglia di guidatori...».
Ultimo di quattro figli, appassionato di moto (l’immagine di copertina sul suo profilo Facebook lo ritrae in sella a un enduro), Riccardo aveva festeggiato il compleanno ad agosto. «Era pieno di vita, lo abbiamo visto crescere — ricorda una coppia in visita ai genitori, nella villetta in via degli Arci —. Era all’ultimo anno delle superiori». Fiero delle origini calabresi, appena poteva tornava nel paese paterno, a Portigliola, mille anime in provincia di Reggio: «Lo aspettavano tutti, animava le comitive di giovani». Ed era nato a Locri Federico Baldi, tifoso della Lazio. I due si conoscevano sin da bambini: stesso quartiere di villette a pochi chilometri dal centro di Tivoli. «Stavano sempre insieme», conferma un amico comune che nasconde lo strazio dietro un paio di occhiali scuri. «Sesso, Lazio e rock’n’roll»: è l’immagine di uno striscione postata sulla sua bacheca che racconta la fede biancoceleste e la febbre della curva Nord. Nativo digitale, Federico, ma non smartphone-dipendente: in un’altra foto ha il segno meno davanti al logo di WhatsApp e il più accanto al simbolo di un bacio. E ci sono ancora la torta al cioccolato, le candeline e i calici alzati nell’album della festa di compleanno di Xhesika: capelli lunghi biondi, abito di pizzo nero e décolleté. Immancabile il selfie con Ambra, come lei fan di Rihanna. L’ultima foto pubblicata dalla 17enne, la più piccola del gruppo, è del 26 gennaio. In total black, Ambra gioca a posare
da fashion blogger: chissà se per imitare la modella Kylie Jenner, sorella di Kim Kardashian e star di Instagram.
E quasi nelle stesse ore in cui la Cooper si schiantava contro un muro, in pieno centro a Roma moriva un barman di 28 anni, Gabriele Simonacci: il giovane, neopapà da pochi giorni, gestiva un pub molto conosciuto vicino a Campo de’ Fiori. Stava rientrando a casa in scooter dopo aver chiuso il locale quando, alle 5.40 di domenica, si è scontrato con la Ford Fiesta di un tassista che gli ha tagliato la strada in corso Vittorio Emanuele. Nella stessa notte due ragazze sono uscite fuori strada sulla Tangenziale Est: anche loro sono in gravi condizioni. Cinque morti e cinque feriti solo nell’ultimo finesettimana: un bilancio che si aggrava rispetto agli incidenti mortali registrati a Roma nel 2015, mentre su scala nazionale il fenomeno è in diminuzione.
La dinamica Il sorpasso ad alta velocità su un rettilineo, poi chi guidava ha perso il controllo