Il paese finanzia la nuotatrice star
Colletta per Barbara nel Trevigiano: i soldi raccolti senza che me ne occupassi
Una colletta per la vittoria. È quella raccolta dai cittadini di Maserada sul Piave, nel Trevigiano, per permettere a Barbara Pozzobon di andare in Argentina. La giovane nuotatrice ha vinto la maratona.
Si buttano al vento giorni e giorni di doppie sedute di durissimi allenamenti? Barbara Pozzobon ha deciso di no.
«A Maserada — racconta — ho chiesto a qualche azienda di aiutarmi e in pochi giorni la colletta è cresciuta spontaneamente, senza che nemmeno me ne occupassi. Una sorpresa». Ecco il bar Tobe o il minimarket trasformarsi in centro di raccolta per chi vuole finanziare l’impresa. E in pochi giorni vengono raccolti oltre 2 mila euro, che coprono parte dei costi della trasferta.
«In gara non ero la favorita — racconta la trionfatrice —: le argentine, una russa e anche la mia compagna di nazionale Martina Grimaldi erano più Festa Barbara Pozzobon, 23 anni, dopo la Fina World Grand Prix: la nuotatrice gareggia per la Hydros Treviso ed è selezionata dalla Federazione nuoto accreditate di me. Sono pure partita male, mi sono trovata intrappolata da altre concorrenti e mi sono detta: vabbé, vediamo di arrivare in fondo... Poi sono riuscita a risalire. Dopo 6 ore ho avuto crampi alle spalle ma quando mi dicevano che le avversarie stavano rimontando, trovavo la forza di vincere la fatica e il dolore». Capita poi che le grandi imprese diventino tali anche grazie a episodi. L’allenatrice Barbara Bertelli seguiva la gara su un barchino e svela il retroscena: «Il barcaiolo mi ha suggerito che se avessimo seguito una certa traiettoria, la corrente ci avrebbe aiutato. Ci siamo fidate e Barbara ha iniziato la rimonta; forse non vista dalle avversarie. Poi ha raggiunto un vantaggio di 800 metri, fino al traguardo».
A Maserada hanno provato a seguire la gara in diretta streaming, il bar Tobe si è trasformato in curva di tifosi nonostante la connessione fosse così così. Adesso però ci sono le altre tappe del Gran Prix, in Canada, Macedonia e poi in Italia. Serve un’altra colletta? «Per fortuna no — risponde Pozzobon — in Argentina ho vinto un premio in denaro con cui mi pagherò le trasferte. Vacanze? Sì, andrò al mare, ma giuro, non metterò piede in acqua. Soltanto sole».