Non avere paura del logo L’idea (giusta) dei due fratelli delle felpe
il logo più gettonato su felpe, t-shirt e giacche indossate dai blogger o influencer del momento. Dietro il brand GCDS (acronimo di God can’t destroy streetwear) ci sono due fratelli, Giuliano e Giordano Calza, 27 e 32 anni, napoletani: Giuliano, laureato in lingua e cultura cinese all’Università di Shanghai e con un master in marketing e comunicazione del lusso in Bocconi, è l’anima creativa del marchio che, nel 2015, ha debuttato sul mercato con una semplice felpa rosa con il maxi logo: «Nel momento in cui tutti avevano abbandonato il logo, io l’ho reso il punto di forza » dice Giuliano, che ha iniziato l’avventura imprenditoriale regalando le felpe alle sue amiche. Giuliano Calza e la t-shirt con il logo
Amiche come le it-girl Chiara Ferragni o Gilda Ambrosio, che hanno creato sui social un passaparola del brand. Una scelta azzeccata in un momento storico in cui il blogging si afferma come un fenomeno così forte da riuscire a dare forza a un prodotto di moda. Nel 2015 le felpe dal maxi logo sono andate sold out in poche ore dalla messa in vendita on line. «GCDS funziona perché è di tendenza e i capi sono totalmente made in Italy, con le giacche e le felpe prodotti a Bergamo mentre le scarpe e la maglieria in cotone a Barletta» racconta il creativo. Non solo felpe dunque, ma anche bomber, calzature, jeans, calzini bianchi di spugna, t-shirt e un merchandising che fortifica, logo dopo logo, l’immagine del marchio. GCDS ha già conquistato grandi nomi della moda, come Bella Hadid, Kendall Jenner e celebrities dagli occhi a mandorla che hanno aperto al marchio il mercato asiatico, oggi in cima alle lvendite, seguito da quello americano e italiano (e proprio a Milano, in via Capelli, ha sede l’unico negozio monomarca). «Sono figlio di Instagram e non me ne vergogno. Spero che questo sia solo l’inizio — conclude Giuliano —. Sogno di aprire un negozio a Shanghai, una linea beauty e un hotel con il nome del brand».