Dopo «Dallas» tocca a «Dynasty» La tv Usa al lavoro per il remake
Dopo i rumors di qualche tempo fa, arrivano le conferme: anche Dynasty avrà il suo remake. Nella speranza che non faccia la stessa fine di Dallas — la soap opera rivale — il cui sequel fu un flop soprattutto in Italia: se negli Usa Dallas riuscì a sopravvivere per tre stagioni, Canale 5 decise di staccare la spina dopo la messa in onda del secondo episodio per lo share non all’altezza.
Il network americano The CW, la rete free con il pubblico più giovane, ha dato il via alla realizzazione del pilot della storica serie anni Ottanta. I nuovi episodi seguiranno però le vicende dei Carrington e dei Colby, ricche famiglie americane, dal punto di vista di due donne.
Josh Schwartz e Stephanie Savage, già autori di Gossip Girl e The O.C., lavoreranno su un rifacimento in sintonia con i nuovi tempi insieme alla sceneggiatrice Sallie Patrick e agli stessi creatori della serie originaria, i coniugi Esther e Richard Shapiro (rispettivamente 88 e 82 anni). Intanto il cast inizia a prendere forma e per il pilot è stata scritturata Nathalie Kelley, la Sybil di The Vampire Diaries 8. Dynasty, andata in onda dal 1981 al 1989, era
un drama su due famiglie rivali, i Carrington e i Colby. Nel cast c’erano John Forsythe, Linda Evans e Pamela Sue Martin, ma la soap divenne lo show più visto in tv dopo l’arrivo di Joan Collins nella seconda stagione. Nel reboot la storia sarà narrata al femminile: una delle due protagoniste sarà la nuova moglie del miliardario Blake Carrington, Cristal, e avrà origini ispaniche; l’altra sarà la figlia di Blake, decisa a non cedere di fronte alle mire della nuova arrivata.